Post commentati da Fenomeno
Vaccata
18 Dicembre - 3.966 visualizzazioni
Satira
13 Dicembre - 3.880 visualizzazioni Un altro condono dal governo dei condoni, e questa volta il prezzo non si misura solo in termini economici, ma di rispetto verso chi ha sofferto e chi non c'è più.
La scelta di annullare le multe ai no-vax è un insulto a chi ha rispettato la legge, a chi ha scelto responsabilmente di vaccinarsi per proteggere se stesso e gli altri, e soprattutto a chi ha pagato il prezzo più alto durante la pandemia.
I vaccini, fino alla comparsa della variante Omicron, sono stati uno strumento fondamentale per contenere il contagio e salvare vite. Sostenere il contrario significa negare fatti inconfutabili, scientificamente dimostrati. Chi ha scelto di ignorare queste evidenze, infrangendo norme pensate per tutelare la salute pubblica, ora viene premiato con un condono che suona come uno schiaffo a chi ha agito con senso civico.
La salute pubblica non dovrebbe mai diventare merce di scambio politico. Con questa scelta, si manda un messaggio devastante: le regole, anche quelle che salvano vite, sono negoziabili. E questo, oltre a essere ingiusto, è profondamente pericoloso.
Vergognoso!
Vaccata
25 Novembre - 5.088 visualizzazioni
Satira
23 Novembre - 4.023 visualizzazioni Forza 💪, impegnatevi, uno di voi è molto vicino al traguardo, 35 su 35 !! 😂😂 Consecutivi eh. mi raccomandolo 😝
Satira
23 Novembre - 4.119 visualizzazioni Non c'è un solo giorno che non collezionino figuracce.
Non c'è.
I centri in Albania voluti dal governo Meloni si stanno svuotando persino del personale e degli agenti, che a breve rientreranno in Italia.
Praticamente rimarranno solo il direttore, il personale amministrativo e alcuni addetti alle pulizie. A vigilare su nessuno e sul nulla.
Ricordo che qualche giorno fa Meloni aveva definito l'accordo con l'Albania "storico".
E a cascata tutti i suoi amici pennivendoli e colleghi politicanti.
Ma di "storico" qui c'è solo il fallimento e lo spreco di soldi pubblici: un miliardo di euro, mentre in legge di bilancio si danno 3 euro di mancia ai pensionati minimi e 7 euro agli infermieri.
Meloni, Salvini e Tajani, chiedano scusa al Paese. Come minimo.
E poi si dimettano.
Satira
1 Agosto - 8.098 visualizzazioni
Chiacchiera
30 Luglio - 3.933 visualizzazioni Premio faccia di 💩
Vergogna! Fugatti ha mandato i suoi sicari ad uccidere mamma orsa! Poco fa, di notte, ha firmato il decreto di abbattimento di KJ1...Quando il Tribunale amministrativo non può intervenire. Vergogna, vattene!". Lo afferma Michela Vittoria Brambilla, presidente dell'Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali e la Tutela dell'Ambiente.
"Ed ora - sottolinea - comunque vada, si deve sapere che Fugatti: 1) si sottrae sistematicamente al controllo di legalità; 2) si fa beffe del Tribunale amministrativo, di cui elude le prescrizioni; 3) invece di mandare i forestali a chiudere i sentieri e dissuadere gli escursionisti, li manda ad uccidere un'orsa che circola da 22 anni, che per due terzi della sua vita non ha fatto mai parlare di sé e che il 17 luglio ha solo difeso i suoi cuccioli, come farebbe ciascuno di noi di fronte ad una minaccia ignota. Questo è il Governatore del Trentino, un arrogante che crede di vivere in un regime autoritario e piega diritto e logica per soddisfare il suo delirio di onnipotenza".
L'Ente Nazionale Protezione Animali, insieme con Lav, Leidaa e Oipa, aveva impugnato il decreto che disponeva l'uccisione di Kj1, depositando un'istanza cautelare contro la misura. Enpa ribadisce che "l'istruttoria sull'incidente di Dro è ancora incompleta" e che "il presunto via libera di Ispra è ancora avvolto dal mistero". "Di certezza in questa grottesca vicenda ce n'è solo una: che il Tar di Trento ha sospeso le due precedenti ordinanze della Pat, accogliendo tutti i rilievi e le osservazioni da noi avanzate", commenta Enpa in una nota accusando Fugatti di aprire "un clamoroso quanto inaccettabile conflitto con la giustizia amministrativa" ed annunciando di avere "presentato un accesso agli atti per conoscere e impugnare il parere dell'Ispra, per cui sarebbe quanto meno doveroso attendere che i portatori di interesse possano avere accesso a questa documentazione".
"La Provincia di Trento ha scientemente e metodicamente disatteso le prescrizioni della direttiva Habitat in tema di prevenzione. Prescrizioni che, se correttamente attuate, avrebbero migliorato la convivenza con i plantigradi e risolto possibili conflitti, a partire dal posizionamento dei cassonetti anti-orso, di cui in molti comuni non vi è ancora alcuna traccia", conclude Enpa.
"Fugatti non si ferma davanti a nulla: né davanti alle istanze delle associazioni protezionistiche, portatrici delle istanze della stragrande maggioranza dell'opinione pubblica nazionale che vuole gli orsi vivi e tutelati anche in Trentino, come altrove in Italia, né davanti alle azioni legali delle associazioni, che hanno conseguito dal giudice amministrativo due sospensioni di precedenti mandati d'uccidere, né davanti alle indicazioni della Federazione nazionale dei veterinari italiani, critica nei confronti dei metodi spiccioli evidenti nella gestione trentina". Lo dichiara l'Oipa in una nota.
"Presiedere una Provincia autonoma - continua l'Oipa - non significa avere carta bianca sulla vita e la morte della fauna, bene demaniale, patrimonio dello Stato, cioè di tutti. Gli animali sono esseri senzienti da rispettare e tutelare e non oggetti da rimuovere. Una volta di più Fugatti dimostra di portare avanti una 'strategia antiorso' non rispettosa della vita animale e della biodiversità, tutelata da leggi nazionali e anche dall'articolo 9 della Costituzione".Leggi tutto...
Satira
28 Luglio - 6.193 visualizzazioni
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