Chiacchiera
26 Dicembre 2017 - 3.970 visualizzazioni Ed ecco che allora il Vuoto enorme che mi attanaglia dentro, inizia a sbiadire. Gli occhi che a malapena si accorgevano del marciapiede, le palpebre sottili ancora cispose, si aprono e lo sguardo diventa lucido, l'immagine grigia di questa realtà artificiale ora è netta e non la rifuggo più. Alzo la schiena ingobbita e dò una scrollata alle spalle, perché mi è venuto improvviso un respiro profondo, che voglio allargare, che voglio ampliare prima di espirare fuori. Non sono ancora finito, nemmeno stavolta. Mi tengo stretto il peso dell'indipendenza, lo guardo negli occhi e lo affronto, ne prendo forza. Mi tengo stretto il dolore di una vita grigia, lo guardo negli occhi e ne traggo la direzione delle mie decisioni. Mi tengo il carico delle molteplici responsabilità, lo guardo negli occhi, e ne dirigo i risultati.
Porcupine tree - Moonloop.
Era il sottinteso degli asd asd