SioraZanze: InAvaria non commento in un post di uno stalker... Ma il riferimento al mio primo amore riguarda l'età o la mia simpatia verso i crociati moderni?
1
1 Novembre 2016 alle ore 12:03 · Ti stimo · Rispondi
SioraZanze: inavaria
1
1 Novembre 2016 alle ore 12:05 · Ti stimo · Rispondi
InAvaria: Allora sono il tuo stalker ufficiale...OK ci sto! Ma ci sistemeremo con un piatto di polenta carbonera di Storo...scusa la battuta squallida Siora, era sia per l'una che per l'altra......tieni presente che mi sono appena svegliato
1
1 Novembre 2016 alle ore 12:08 · Ti stimo · Rispondi
SioraZanze: no non sei tu, tranquillo... E' il titolare del post, quello che spaventa i bambini oltre e nonostante halloween!
1
1 Novembre 2016 alle ore 12:11 · Ti stimo · Rispondi
InAvaria: OK. Mi solleva, mi sarebbe spiaciuto in fondo molestarti... Dai un'occhiata al sito dei Templari, magari (sì, esiste) se ti piace l'argomento dovrebbe interessarti
1
1 Novembre 2016 alle ore 12:15 · Ti stimo · Rispondi
SioraZanze: ne ho letti tanti di libri sui templari! La città dove sono nata, cresciuta e maleducata -Treviso- i Templari erano di casa "Nel Medioevo la Marca fu crocevia della presenza dei templari. L'Ordine era interessato alla difesa delle vie di comunicazione, per cui non poteva trascurare l'importanza strategica della provincia, zona di passaggio da Est a Ovest, sbocco delle vallate alpine e collegamento con il mare, tanto più che vi passano da secoli due vie romane, la Postumia e la Claudia Augusta. Nel Veneto e nella Marca in particolare l'attività dei templari era stimata e apprezzata, e quando giunse l'ordine di scioglimento della Congrega non ci furono persecuzioni di alcun genere nelle regioni sottoposte alla Serenissima."
Leggi tutto...
2
1 Novembre 2016 alle ore 12:21 · Ti stimo · Rispondi
InAvaria: Sì, mi sono documentato un po' anch'io, da appassionato, non certo da accademico, però sì, la Serenissima protesse i Templari che in Veneto erano molti. Ma del resto furono perseguitati davvero solo in Francia, nel resto d'Europa vennero praticamente lasciati stare, Papa o non Papa, anche perché erano in ottimi rapporti con tutti gli Stati. Si dice che l'Ordine, segretamente, abbia continuato a esistere per 2 o 3 secoli poi scindendosi in varie Commende e Priorati, mano a mano fusi con altri Ordini (S. Giovanni, Portaspada, ecc) ma ogni prova concreta si ferma al 1314. E' però assai significativo che la Chiesa cattolica continui ad essere ostinatamente reticente ad aprire i suoi archivi su questo argomento.
Leggi tutto...
2
1 Novembre 2016 alle ore 12:27 · Ti stimo · Rispondi
SioraZanze: Ovvio! Proteggono i loro errori e le loro stragi! Adiacente al Duomo di Treviso c'è la sede di un ordine risalente ai Templari... Me ne sono molto meravigliata! Non so se esiste ancora: l'ho notato visitando un nuovo scavo qualche anno fa
2
1 Novembre 2016 alle ore 12:35 · Ti stimo · Rispondi
InAvaria: Attualmente, Siora, gli Ordini cavallereschi crociati tuttora esisenti sono: l'Ordine dei Cavalieri Ospitalieri di S. Giovanni, meglio noti come Cavalieri di Malta, che sono certamente i più conosciuti e diffusi (la sede italiana è in Vaticano, dove hanno anche una banca e stampano francobolli) e che hanno un corpo militare, lo SMOM; poi ci sono i Cavalieri del Santo Sepolcro, che è anch'esso un ordine militare ma è superesclusivo e ne fanno parte solo miliardari; e l'Ordine dei Cavalieri Teutonici (Hoch- und Deutschmeister), che esiste ancora, il Priore è un vescovo altoatesino, mons. Bruno Platter. Adesso però è solamente un ordine religioso e non più combattente. Interessante che a Treviso ci siano ancora i resti di un capitolo templare...meriterebbe un approfondimento.
Leggi tutto...
2
1 Novembre 2016 alle ore 13:15 · Ti stimo · Rispondi
SioraZanze: beh ce ne sono di riferimenti... soprattutto in provincia! Addirittura una chiesa
1
1 Novembre 2016 alle ore 13:23 · Ti stimo · Rispondi