Max1981: Prudere: “Oggi mi prude il naso come non mi aveva mai…?”
Il verbo prùdere appartiene ai cosiddetti verbi difettivi, ovvero quei verbi che mancano di alcuni modi, tempi o persone verbali. Prudere presenta la terza persona singolare e plurale dei tempi semplici: indicativo presente (prude, prudono), imperfetto (prudeva, prudevano), futuro (pruderà, pruderanno); congiuntivo presente (pruda, prudano), imperfetto (prudesse, prudessero); condizionale presente (pruderebbe, pruderebbero); gerundio presente (prudendo). Non si usano dunque né il participio presente né il participio passato. Trattandosi di un verbo intransitivo usato prevalentemente in modo impersonale (mi prude il braccio; non grattare dove ti prude) le prime e seconde persone singolari e plurali sono morfologicamente coniugabili (*io prudo, *tu prudi, *noi prudiamo, *voi prudete) ma non utilizzate. Per quanto riguarda il passato remoto, anche se poco comuni, sono corrette entrambe le forme prudé e prudètte (e di conseguenza prudérono/prudèttero). Per rispondere alla domanda del titolo: “oggi mi prude il naso come non aveva mai fatto”; assolutamente NON sono corretti i vari pruduto, prurso, pruso ecc.
Il verbo prùdere appartiene ai cosiddetti verbi difettivi, ovvero quei verbi che mancano di alcuni modi, tempi o persone verbali. Prudere presenta la terza persona singolare e plurale dei tempi semplici: indicativo presente (prude, prudono), imperfetto (prudeva, prudevano), futuro (pruderà, pruderanno); congiuntivo presente (pruda, prudano), imperfetto (prudesse, prudessero); condizionale presente (pruderebbe, pruderebbero); gerundio presente (prudendo). Non si usano dunque né il participio presente né il participio passato. Trattandosi di un verbo intransitivo usato prevalentemente in modo impersonale (mi prude il braccio; non grattare dove ti prude) le prime e seconde persone singolari e plurali sono morfologicamente coniugabili (*io prudo, *tu prudi, *noi prudiamo, *voi prudete) ma non utilizzate.
Per quanto riguarda il passato remoto, anche se poco comuni, sono corrette entrambe le forme prudé e prudètte (e di conseguenza prudérono/prudèttero).
Per rispondere alla domanda del titolo: “oggi mi prude il naso come non aveva mai fatto”; assolutamente NON sono corretti i vari pruduto, prurso, pruso ecc.
Non per fare il professore, non è farina del mio sacco 😅
Fonte:
http://www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistica/domande-risposte/verbi-difficili
Anche oggi ho imparato qualcosa d nuovo, grazie pleasureman