chumin: Una Donna già Sposata, Single o si lavora di prostituzione. Merita rispetto. Non dimenticare che ogni persona eh diversi 😉 , per più una cultura prostitutta lavoro eh rispettato. Eh diversi una donna infidele. O una donna single alegra.
Indy: Il.mio discorso chumin era riferito al fatto che essendo separata allora automaticamente si etichetta la donna come troia..certo non x tutti ma x esperienza personale succede spesso
chumin: Capito indy 😋 troia eh diversi. Italiano eh complicato, ok una dona separata non per forza diventa troia. Una donna single non per forza eh troia, una sposata non per forza eh troia. Eco lo che capito non importa si è sposata single o separata una troia resta troia .
chumin: Ma sai bella chi te fa male o ti etichettano di Troia devi essere per lui a mamma troia sorella troia sposa troia o ex troia. Merita 2 calci in cu .... y mandale a che paise famoso di Fanc.... eco
ritorni: Ma io sono separata da 11 anni e non mi sono mai sentita considerata in questo modo. Vero è che mi faccio molto i fatti miei, però saremmo in un grande bordello visto il numero delle separazioni e dei divorzi!
KaliMata: bè occorre contestualizzare il concetto di "troia". Se si intende una donna padrona di se stessa, sessualmente consapevole e senziente, allora è certamente una grossolana e volgare deformazione. Per gli uomini di mia conoscenza una "troia" è una donna che, sposata o no, single o meno, finalizza la propria sessualità ad un tornaconto o un interesse personale. Troia cioè fuori dal letto, insomma. Una ragazza che si diverte e si gode la vita quando può, gestendo la propria sfera intima liberamente, avendo come propria bussola solo l'empatia con chi la fa stare bene, non è per nulla considerata "troia", almeno che mi risulti. E' ritenuta una donna libera, tutto qui. Guai a chi mi tocca il diritto delle donne a gestire la propria vita!!!!
Per gli uomini di mia conoscenza una "troia" è una donna che, sposata o no, single o meno, finalizza la propria sessualità ad un tornaconto o un interesse personale. Troia cioè fuori dal letto, insomma.
Una ragazza che si diverte e si gode la vita quando può, gestendo la propria sfera intima liberamente, avendo come propria bussola solo l'empatia con chi la fa stare bene, non è per nulla considerata "troia", almeno che mi risulti. E' ritenuta una donna libera, tutto qui. Guai a chi mi tocca il diritto delle donne a gestire la propria vita!!!!