Vaccata
15 Aprile - 3.402 visualizzazioni
Una buona notizia. Anzi, ottima.
È stato identificato l'agente di polizia che indossava il bomber inneggiante all'estrema destra polacca durante il corteo pro Palestina di sabato a Milano.
Quando gli hanno chiesto spiegazioni su quella scritta indegna, sapete cosa ha risposto?
Che lui, poverino, non ne sapeva niente di quel simbolo e del suo significato politico. E che, anzi, ha acquistato quel giubbotto in Polonia, dove era andato per visitare Auschwitz.
Tutti uguali al loro nonno.
Fanno i duri, mostrano i muscoli, i vessilli. Poi, quando vengono scoperti, diventano tutti docili e ignari agnellini e/o scappano con la coda tra le gambe.
Ora si assuma le sue responsabilità e paghi la sua condotta, senza scudi penali né pacche sulle spalle. Nessuno si azzardi a giustificare, coprire o minimizzare una cosa del genere.
Uno così, semplicemente, nelle forze di polizia di un Paese presunto civile e democratico, neanche ci dovrebbe stare.
È stato identificato l'agente di polizia che indossava il bomber inneggiante all'estrema destra polacca durante il corteo pro Palestina di sabato a Milano.
Quando gli hanno chiesto spiegazioni su quella scritta indegna, sapete cosa ha risposto?
Che lui, poverino, non ne sapeva niente di quel simbolo e del suo significato politico. E che, anzi, ha acquistato quel giubbotto in Polonia, dove era andato per visitare Auschwitz.
Tutti uguali al loro nonno.
Fanno i duri, mostrano i muscoli, i vessilli. Poi, quando vengono scoperti, diventano tutti docili e ignari agnellini e/o scappano con la coda tra le gambe.
Ora si assuma le sue responsabilità e paghi la sua condotta, senza scudi penali né pacche sulle spalle. Nessuno si azzardi a giustificare, coprire o minimizzare una cosa del genere.
Uno così, semplicemente, nelle forze di polizia di un Paese presunto civile e democratico, neanche ci dovrebbe stare.
Barbyturiko: ...che in un paese Civile con la C maiuscola, dovrebbero avere i numeri identificativi, come le loro auto, loro mi possono identificare, ma io non posso sapere chi magari, mi ha spaccato il setto nasale....magari perché correvo via da una manifestazione a cui non partecipavo...
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15 Aprile alle ore 14:34 · Ti stimo · Rispondi
ColosseoQuadrato: Ma che cazzo di divisa è?!
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15 Aprile alle ore 14:52 · Ti stimo · Rispondi
ColosseoQuadrato:
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15 Aprile alle ore 14:57 · Ti stimo · Rispondi
Junio8: Dimostrazione che siete una massa di sinistri ignoranti e la chiudo qua
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15 Aprile alle ore 15:07 · Ti stimo · Rispondi
AlphaWolf: Ma come un agente di polizia che non parla polacco? Che vergogna. Ovviamente Carlettone e tutti quelli che vogliono la testa del poliziotto appena hanno visto quella scritta hanno capito che in polacco era un incitazione all' estrema destra polacca
15 Aprile alle ore 15:21 · Ti stimo · Rispondi
Plat64: ..sono sempre del parere che se tu manifestante nn rompi il cazzo durante una o durante la tua manifestazione ...nessuno ti spacca il setto nasale... Se corri durante una manifestazione che cacchio ne sa se sei solo di passaggio?...hai sbagliato zona dovevi cercarti altro itinerario o meglio startene a casa....
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15 Aprile alle ore 15:52 · Ti stimo · Rispondi
Orabasta2633:
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15 Aprile alle ore 18:57 · Ti stimo · Rispondi
carlettone: AlphaWolf quel pezzo di merda lo parla eccome il polacco. Per sua ammissione la giacca l'ha presa in Polonia dove è andato a far visita ai suoi amici ed è la Digos che ha scoperto l'origine del disegno sulla schiena
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15 Aprile alle ore 19:19 · Ti stimo · Rispondi
AlphaWolf: Le merde sono quelle che hanno esposto lo striscione "sparate a Giorgia" e che la sinistra come al solito cerca di difendere e minimizzare. Se il poliziotto ha avuto la sensibilità di visitare Auschwitz probabilmente è anche antifascista. È non credo che parli polacco abbastanza da capire cosa c'era scritto. Avrà pensato di comprare un souvenir della Polonia ed è rimasto fregato non conoscendo la lingua. Poteva capitare anche a te. Non ci sono giustificazioni invece per l' incitazione all' odio contro Giorgia, era scritto chiaro in italiano.
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15 Aprile alle ore 21:02 · Ti stimo · Rispondi
