Chiacchiera
Avatar carlettone
carlettonelivello 14
7 Marzo - 3.192 visualizzazioni
Carissimo Iginio,
Chapeau.
Hai vinto tu.
Jackpot.
Ti avevo scritto tutta una roba piena di iperboli per prenderti un po' in giro per sta cosa delle chiacchiere a cento euro al chilo manco fossi il mio psicoterapeuta e concludevo il tutto sottintendendo che probabilmente non ne avresti vendute molte.
Hai fatto il botto Iginio, talmente tante chiacchiere che ti sarà pure andata via la voce.
Ovviamente se provassi a farmele io a casa darei fuoco pure all'anima dei cari estinti che albergano nella mia dimora però sono andato a cercare la ricetta su un famoso sito di cucina che, per renderlo completamente irriconoscibile, chiameremo Ziallo Giafferano.
C'è scritto che il costo è molto basso e gli ingredienti sono uova, che costano poco ovunque tranne in America dove ci sono galline che si stanno comprando delle catene di Kebab perché ora un uovo lì lo pagano in organi vitali, burro, sale, farina varie ed eventuali.
“Varie ed eventuali” deriva dal fatto che ogni volta che leggo una ricetta con più di tre ingredienti concludo con “varie ed eventuali” perché non ho voglia di leggere e quindi uso quello che ho in frigo e prima o poi lancerò sul mercato la mia salsa di pomodoro con un trito di patate, limoni e disagio.
Insomma mettendo su gli ingredienti stiamo sui 30 centesimi, poi c'è un po' di manodopera e il resto mancia.
Oh, mi dicono che sono buonissime.
Ho un amico super appassionato cui ho chiesto, perché ci avrei giocato la gotta che le prendeva e infatti il buon Calcesturzio non mi ha deluso, mi ha risposto:
-Buonissime
-Ma valgono 100 euro al chilo?
-Buonissime. Tieni conto che le ho prese scontate.
-A quanto?
-99 euro e novanta. Affare pazzesco.
Ovviamente non me le ha fatte assaggiare ma secondo me non le ha mangiate manco lui, le ha messe in una cassetta di sicurezza a fianco ai rolex e ai mattoni perché aveva frainteso la cosa che il mattone è un investimento sicuro.
Iginio, ci tengo a sottolinearlo, non sto criticando né te né chi ha comprato le tue chiacchiere, ognuno è libero di fare ciò che vuole però un po' mi fa specie ma è solo perché io ho quel palato che a malapena so distingue un tiramisù da un tagliere di salumi quindi su di me quel tipo di ricercatezza non fa presa.
Certo, un po' di dubbio mi rimane sull'acquistare un prodotto tanto popolare a un prezzo tanto elevato.
Ma in effetti i dubbi li hanno in tanti al punto che tu stesso hai puntualizzato che non sono care ma sono costose mescolando con sapienza una puntina di arroganza con un certo snobbismo da gastrofighetteria che tanto va di moda in questi anni.
Ovviamente te lo puoi permettere, sei il pasticcere più famoso del mondo e qualsiasi cosa tu faccia, pure la rucola, se ci metti sopra lo zucchero la dai via come se non ci fosse un domani.
Quindi immagino il prezzo non sia per il prodotto in sé ma per la fiducia nel marchio e quando sei al vertice della piramide puoi fare ciò che ti pare, se ti comprano hai ragione tu.
Insomma Iginio mi cospargo il capo di cenere, attenzione di cenere, non di zucchero a velo che altrimenti mi vendi la testa a settantordici fantastiliardi di lingotti d'oro, e ti chiedo scusa perché hai dimostrato che non importa quanto abbiamo le pezze alle chiappe, a me pare che un po' le abbiamo, se esce una roba popolare ribrandizzata a prezzi esorbitanti qualcuno che la compra c'è sempre.
Tanti che la comprano.
Congratulations, you win.

#manuscrivecose
Leggi tutto...
Vaccata