Chiacchiera
oggi alle ore 13:18 - 3.615 visualizzazioni
In Svezia hanno elevato la pausa caffè a una vera forma d'arte. Si chiama 'fika', una parola che deriva curiosamente da un antico termine svedese per il caffè, 'kaffi', e rappresenta molto più di una semplice pausa: è un rituale sociale profondamente radicato nella cultura nazionale.
Durante la fika, che si pratica almeno due volte al giorno, gli svedesi si fermano, si disconnettono dal lavoro e si dedicano a chiacchiere rilassate con colleghi o amici. Non è raro vedere uffici interi che si fermano per questo momento di pausa collettiva, accompagnato immancabilmente da dolcetti tradizionali come i kanelbullar e i dammsugare.
Mentre noi italiani siamo famosi per il caffè veloce al bancone, gli svedesi ci insegnano che rallentare e condividere questi momenti può essere la chiave per una vita più equilibrata. La fika non è solo una pausa: è un modo per favorire la creatività, aumentare la produttività e coltivare relazioni significative. Una tradizione che, anche nell'era moderna, continua a evolversi includendo opzioni più salutari, senza perdere la sua essenza sociale.
Durante la fika, che si pratica almeno due volte al giorno, gli svedesi si fermano, si disconnettono dal lavoro e si dedicano a chiacchiere rilassate con colleghi o amici. Non è raro vedere uffici interi che si fermano per questo momento di pausa collettiva, accompagnato immancabilmente da dolcetti tradizionali come i kanelbullar e i dammsugare.
Mentre noi italiani siamo famosi per il caffè veloce al bancone, gli svedesi ci insegnano che rallentare e condividere questi momenti può essere la chiave per una vita più equilibrata. La fika non è solo una pausa: è un modo per favorire la creatività, aumentare la produttività e coltivare relazioni significative. Una tradizione che, anche nell'era moderna, continua a evolversi includendo opzioni più salutari, senza perdere la sua essenza sociale.
NB: con l'espressione "Ullallà" si indica semplicemente dove trovare la signorina Ulla 🤣