mamoski: QUESTO PALAMARA? IL VOSTRO PALAMARA? QUELLO CHE PATTEGGIA CONDANNE? L’ex magistrato Luca Palamara ha patteggiato un anno di pena, sospesa con la condizionale, per il processo in cui era accusato di traffico di influenze illecite. Palamara aveva ricevuto viaggi e regali per aver messo le proprie funzioni a disposizione di Fabrizio Centofanti, ex capo delle relazioni istituzionali di Francesco Bellavista Caltagirone (un imprenditore con una lunga serie di vicende giudiziarie, dalle quali era uscito quasi sempre assolto). Palamara era accusato di avere favorito Centofanti e altri indagati con una serie di nomine o tentate manovre negli uffici delle procure.
Anticorpo: elTigre AlphaWolf ma non vale la pena di rispondere a quel comunista irrecuperabile. È una delle persone peggiori che ci possano essere su un social, troll instancabile e socialmente molesto.
Drakka: Gli avvisi di garanzia scattano anche quando governa la sinistra! Se poi tra questi indagati "il più sano c'ha la rogna" come si usa dire non è certo colpa dei magistrati.....
Barbyturiko: Drakka Lascia stare, se non lo sa Conte che ne ha presi di avvisi di garanzia, senza fare il peracottaro, solo per citare uno degli ultimi, con i fans della stronza, e come il detto...il muto ha detto al sordo, che il cieco lo spiava 😏😏😏
Patella: mamoski te l'ho già detto che sai dire anche cose sensate? Questo è uno che le inventa di sana pianta per manipolare le situazioni a beneficio di chi lo paga...
IL VOSTRO PALAMARA?
QUELLO CHE PATTEGGIA CONDANNE?
L’ex magistrato Luca Palamara ha patteggiato un anno di pena, sospesa con la condizionale, per il processo in cui era accusato di traffico di influenze illecite.
Palamara aveva ricevuto viaggi e regali per aver messo le proprie funzioni a disposizione di Fabrizio Centofanti, ex capo delle relazioni istituzionali di Francesco Bellavista Caltagirone (un imprenditore con una lunga serie di vicende giudiziarie, dalle quali era uscito quasi sempre assolto). Palamara era accusato di avere favorito Centofanti e altri indagati con una serie di nomine o tentate manovre negli uffici delle procure.