Chiacchiera
31 Gennaio - 3.293 visualizzazioni
Con Genova, la mia città, abbiamo sempre avuto uno strano rapporto.
Silenzi, amore, odio, indifferenza.
"Vivrei in qualsiasi altro posto".
Ma alla fine sempre qui sono e sempre qui sono stato.
Il "sarò" non ce lo metto che non si sa mai.
Genova è una città strana tra monti e mare con fabbriche morte o morenti che hanno dato da mangiare a tanti ma probabilmente non abbastanza da giustificare certe scelte.
Ci sono troppi supermercati e pochi parcheggi, non ci sono autobus e abbiamo sette fermate della metropolitana ma se piove troppo solo sei, una si allaga quindi la chiudono.
Genova è una città fatta di persone difficili che non sono genovesi perché i genovesi non esistono più, ci siamo mescolati, arricchiti da una parte, impoveriti dall'altra, abbiamo i kebab e il sushi ma non sono rimasti molti farinotti che sono quei locali che facevano solo farinata.
Se non avete mai mangiato la farinata fatevi un regalo e passeggiate per i caruggi a cercarne un pezzo fatto bene.
Genova è una città che offre angoli di sconfinata bellezza ma non la sappiamo raccontare, dobbiamo guadagnare, siamo bottegai, negozianti, imprenditori, lavoriamo fino a novant'anni, poi tiriamo giù la serranda per sempre e il giorno dopo passiamo a miglior vita.
Forse per questo ci descrivono tirchi o forse perché le banche sono nate qua ma in fondo i genovesi sono buoni, bastano cinque o sei anni di pazienza e poi capita che ci vedi sorridere.
Siamo di cuore ma solo con chi scegliamo noi ed effettivamente non lo scegliamo con molti.
Genova è una città che sarebbe bella con poco ma come tutte le bellezze non ne è davvero consapevole e quindi si trucca troppo e cambia spesso vestito perché vuole fare colpo sulle persone sbagliate dimenticandosi di quelli che le vorrebbero davvero bene.
Ma a questa città non serve tanto per piacere.
Basta un pezzo di focaccia calda mangiato camminando per il centro, con il freddo pungente e le persone di fretta, un morso dopo l'altro mentre guardi una vetrina ma poi non compri nulla che è tutto troppo caro.
La bellezza è tutta lì e oggi ho passeggiato e Genova la amo un po' di più.
#manuscrivecose
Silenzi, amore, odio, indifferenza.
"Vivrei in qualsiasi altro posto".
Ma alla fine sempre qui sono e sempre qui sono stato.
Il "sarò" non ce lo metto che non si sa mai.
Genova è una città strana tra monti e mare con fabbriche morte o morenti che hanno dato da mangiare a tanti ma probabilmente non abbastanza da giustificare certe scelte.
Ci sono troppi supermercati e pochi parcheggi, non ci sono autobus e abbiamo sette fermate della metropolitana ma se piove troppo solo sei, una si allaga quindi la chiudono.
Genova è una città fatta di persone difficili che non sono genovesi perché i genovesi non esistono più, ci siamo mescolati, arricchiti da una parte, impoveriti dall'altra, abbiamo i kebab e il sushi ma non sono rimasti molti farinotti che sono quei locali che facevano solo farinata.
Se non avete mai mangiato la farinata fatevi un regalo e passeggiate per i caruggi a cercarne un pezzo fatto bene.
Genova è una città che offre angoli di sconfinata bellezza ma non la sappiamo raccontare, dobbiamo guadagnare, siamo bottegai, negozianti, imprenditori, lavoriamo fino a novant'anni, poi tiriamo giù la serranda per sempre e il giorno dopo passiamo a miglior vita.
Forse per questo ci descrivono tirchi o forse perché le banche sono nate qua ma in fondo i genovesi sono buoni, bastano cinque o sei anni di pazienza e poi capita che ci vedi sorridere.
Siamo di cuore ma solo con chi scegliamo noi ed effettivamente non lo scegliamo con molti.
Genova è una città che sarebbe bella con poco ma come tutte le bellezze non ne è davvero consapevole e quindi si trucca troppo e cambia spesso vestito perché vuole fare colpo sulle persone sbagliate dimenticandosi di quelli che le vorrebbero davvero bene.
Ma a questa città non serve tanto per piacere.
Basta un pezzo di focaccia calda mangiato camminando per il centro, con il freddo pungente e le persone di fretta, un morso dopo l'altro mentre guardi una vetrina ma poi non compri nulla che è tutto troppo caro.
La bellezza è tutta lì e oggi ho passeggiato e Genova la amo un po' di più.
#manuscrivecose
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Prosit: Forse una quindicina di anni fa....non è più così purtroppo
31 Gennaio alle ore 16:00 · Ti stimo · Rispondi
Procio77: Si però la focaccia al tramonto a spianata Castelletto mmmmmm😋😋😋😋
31 Gennaio alle ore 16:05 · Ti stimo · Rispondi
