Barzelletta
3 Dicembre - 3.184 visualizzazioni
Un pastore anglicano stava svolgendo un sermone sulla temperanza, con particolare riferimento al bere.
Con voce ispirata, diceva : “Se avessi tutta la birra del mondo, la prenderei e la scaraventerei nel fiume.”
Con enfasi ancora maggiore, continuò: “E se avessi tutto il vino del mondo, lo prenderei e senza esitazione lo getterei nel fiume.”
Concluse con la voce cavernosa : “ E se avessi tutta la grappa del mondo, la prenderei e in un attimo la butterei nel fiume.”
Ciò detto, si sedette in attesa dell'inno che i fedeli avrebbero intonato.
A quel punto il maestro cantore si alzò e lentamente si avvicinò al microfono, annunciando: “Come canto conclusivo intoniamo l'inno numero 463:
Sulla sponda del fiume Ti attenderemo."
Con voce ispirata, diceva : “Se avessi tutta la birra del mondo, la prenderei e la scaraventerei nel fiume.”
Con enfasi ancora maggiore, continuò: “E se avessi tutto il vino del mondo, lo prenderei e senza esitazione lo getterei nel fiume.”
Concluse con la voce cavernosa : “ E se avessi tutta la grappa del mondo, la prenderei e in un attimo la butterei nel fiume.”
Ciò detto, si sedette in attesa dell'inno che i fedeli avrebbero intonato.
A quel punto il maestro cantore si alzò e lentamente si avvicinò al microfono, annunciando: “Come canto conclusivo intoniamo l'inno numero 463:
Sulla sponda del fiume Ti attenderemo."
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