Satira
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carlettonelivello 14
14 Novembre - 4.490 visualizzazioni
Stefano Bandecchi scrive questo questo post:
"Che tristezza, una donna che non capisce niente, strano ma vero. Io cara lei ho sempre elemosinato solo f... E ne ho avuta tanta in dono. I voti non li elemosino di certo al massimo li compro o li prendo di prepotenza. Voi stupidi perdenti comunisti di m.. mi fate sempre più schifo”.
Prima di parlare di Bandecchi, parliamo del post.
C'è quasi tutto qui, abbiamo la misoginia, il machismo da bar di paese, la violenza, l'esaltazione della delinquenza, la volgarità, la furbizia spicciola, l'offesa politica livello asilo…
Una roba che sfigurerebbe persino come commento di un signor nessuno sui social.
Il problema è che questo individuo è sindaco.
Famoso anche per aver sputato addosso a un cittadino, per aver cercato di picchiare un collega del consiglio comunale, coinvolto in un'inchiesta per evasione fiscale ancora in corso e, in generale, sempre con atteggiamenti estremamente violenti e offensivi.
E, ovviamente, alleato della Meloni durante le varie elezioni, l'ultima in Liguria.
Ecco, questo elemento è l'emblema, l'archetipo, il più solare esempio di cosa sia diventata oggi la politica e soprattutto di cosa piaccia alla gente.
Io non capisco come ci si possa riconoscere in gente rozza, volgare, profondamente ignorante, criminale, come
si possa restare affascinati dai Trump, dai Salvini, dagli Orban, dai Bolsonaro, dai Bandecchi.
Eppure questo è, e per scomodare il buon Goya “il sonno della ragione genera mostri” e qui abbiamo la ragione in coma e una collezione di mostri invidiabile.
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Vaccata