Veti sbagliati, vendetta renziana (peraltro prevedibilissima e comprensibile, che Matteo nn è certo tipo da porgere l'altra guancia!), impuntature e furbizie di Conte, livoroso sgambetto di Grillo, conseguente tonfo M5S, e la sconfitta è bella apparecchiata e servita. Giorgia magna tranquilla.
Stefano Busani: STARZ È vero che si è perso per due voti e che il M5S non ha portato un cazzo, ma vuoi mettere con tutta la gente di sinistra che non è andata a votare?! Il PD non è stato in grado di presentare un candidato decente. Fai una prova, cerca su Google le immagini di Orlando in campagna elettorale, non ne troverai nemmeno una in cui abbozzi un sorriso, sembra un morto!
STARZ: Stefano-Busani Ciao carissimo! Nn credo sia questione di immagine e "sorrisi": non dovrebbe trattersi di un beauty contest... Credo nulla, ma proprio nulla, debba essere rimproverato al candidato, di indubbio spessore, come dimostrato dagli ottimi risultati della "sua" lista e del PD, svettante al 28.5%. Obiettivamente la sconfitta ha altri padri, a vario titolo rancorosi e vendicativi: Conte (ambiguo, coi suoi veti, diktat, velleità di premiership), Renzi (cacciato ed umiliato che altro però poteva fare se non vendicarsi?!), Grillo (ripropositor di antichi fraseggi e slogan consunti, solleticato dall'operazione revergination, mortificato in saccoccia).
Stefano Busani: STARZ Ciao cara 🙂 sono completamente d'accordo a metà con te, come diceva qualcuno... Non era un beuty contest ma l'immagine e soprattutto l'entusiasmo contano, e per me Orlando ha lo stesso appeal di Fassino. Si è arrivati al 28,5% ma a votare è andato solo il 46% degli aventi diritto! Ridicoli Conte e Grillo a litigare in quei giorni, è vero, ma per me lasciare fuori Renzi non ha danneggiato la coalizione, sono sicuro che con lui dentro Orlando avrebbe perso più nettamente.
Veti sbagliati, vendetta renziana (peraltro prevedibilissima e comprensibile, che Matteo nn è certo tipo da porgere l'altra guancia!), impuntature e furbizie di Conte, livoroso sgambetto di Grillo, conseguente tonfo M5S, e la sconfitta è bella apparecchiata e servita.
Giorgia magna tranquilla.
Ciao carissimo!
Nn credo sia questione di immagine e "sorrisi": non dovrebbe trattersi di un beauty contest...
Credo nulla, ma proprio nulla, debba essere rimproverato al candidato, di indubbio spessore, come dimostrato dagli ottimi risultati della "sua" lista e del PD, svettante al 28.5%.
Obiettivamente la sconfitta ha altri padri, a vario titolo rancorosi e vendicativi:
Conte (ambiguo, coi suoi veti, diktat, velleità di premiership), Renzi (cacciato ed umiliato che altro però poteva fare se non vendicarsi?!), Grillo (ripropositor di antichi fraseggi e slogan consunti, solleticato dall'operazione revergination, mortificato in saccoccia).