Patella: I paesi di provenienza dei migranti non erano considerati paesi sicuri in base agli accordi internazionali firmati con la UE 🇪🇺 ma stranamente i TG evidenziano il conflitto tra governo e magistratura senza fare riferimento a questo dettaglio. I magistrati applicano solo la legge. Non sono loro che hanno sottoscritto quegli accordi. Cosa non è chiaro?
Patella: elTigre "Un paese è considerato paese di origine sicuro se, sulla base dello status giuridico, dell’applicazione della legge all’interno di un sistema democratico e della situazione politica generale, si può dimostrare che non ci sono generalmente e costantemente persecuzioni quali definite nell’articolo 9 della direttiva 2011/95/UE 2 , né tortura o altre forme di pena o trattamento disumano o degradante, né pericolo a causa di violenza indiscriminata in situazioni di conflitto armato interno o internazionale." Questa è la direttiva 🇪🇺
AlphaWolf: Patella in Egitto e in Bangladesh non ci sono conflitti armati, se poi consideri l' Egitto non sicuro per Giulio Regeni allora gli stati uniti non considerano l'Italia sicura a causa di Samantha Fox. In Italia c'è una parte della magistratura che fa politica in favore della sinistra, é un fatto già provato molte volte, chi dice il contrario è in malafede.
Patella: In realtà anche la nostra Costituzione prevede l'accoglienza delle persone provenienti da nazioni dove non è garantito il rispetto dei diritti umani. Comunque qui c'è un po' di documentazione AlphaWolf , se vuoi puoi leggere: https://www.amnesty.it/search/diritti+umani+in+Egitto/
elTigre: Patella Secondo ciò che scrivi l'Italia dovrebbe accogliere e mantenere chiunque, ma mi chiedo se l'Africa e i Paesi dell'Est e dell'America Latina e del Medio Oriente......ci stanno tutti qui nel nostro Paese????? Credo di no. Poi dimmi, tu a casa tua quanti ne hai accolti ?????
Patella: elTigre io pago le tasse (tutte) per garntire servizi e welfare nel mio paese: il problema della immigrazione deve essere gestito dallo stato: Articolo 10 L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.
Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici [cfr. art. 26].
elTigre: Patella Non metto in discussione che tu paghi le tasse, ma non hai risposto: la popolazione di Africa, Paesi dell'Est, America Latina e Medio Oriente ci sta in Italia??? Ovviamente secondo chi la pensa come te, mantenendoli, serviti e riveriti.....😵💫😵💫😵💫
AlphaWolf: Patella ma per favore.... Il problema dell' immigrazione adesso viene gestito dallo stato e alcuni giudici lo combattono perché lo stato non è più di sinistra. È poi mi riporti "Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica" ma se secondo alcuni nemmeno ad alcuni italiani viene garantito l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana. E nemmeno in altri paesi dell' unione europea, avete fatto tanto puzzo per due manette a una picchiatrice in Ungheria. Se si gioca con le interpretazioni finisce male, la realtà è che bisogna stringere il campo ai veri profughi e impedire ai magistrati di usare il loro potere per fare battaglia politica
Questa è la direttiva 🇪🇺
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX%3A52015PC0452
Comunque qui c'è un po' di documentazione AlphaWolf , se vuoi puoi leggere:
https://www.amnesty.it/search/diritti+umani+in+Egitto/
Articolo 10
L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.
Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici [cfr. art. 26].