Chiacchiera
13 Settembre - 2.821 visualizzazioni
E' già venerdì.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno
“ Non mi arrendo”.
D'accordo, è comoda ma pericolosa. Facilita la vita ma crea problemi. Dura un paio d'ore al nostro servizio ma un po' meno di un'eternità (come un tempo) per morire. Specialmente quando va al mare.
Ha un grande pregio: è tenace. Non si arrende mai.
Per lei sono perfette le parole che l'allenatore americano Vince Lombardi dicevano ai suoi atleti:
“Non importa quante volte cadi ma quante volte cadi e ti rialzi”.
È la busta di plastica con due manici.
Un trionfo quando l'ingegnere Gustaf Thulin ,ingegnere svedese, nel 1965 la brevettò: un leggero foglio di plastica e due prese. Una rivoluzione sulla strada negozio/casa. Finì il dominio del sacchetto di carta, era nato alla fine dell''800.
In un attimo regina dei mercati. In tutto il mondo. Amata da tutti. Anche in Italia.
Nel 2018 per lei è rivoluzione quando il Governo annuncia l'aumento del prezzo. Addirittura un titolo sui TG della sera. Ma lei non si arrende. Popolare come prima.
Rimane regina nel negozio anche quando una normativa europea la proibisce. Non scompare quando nasce la busta biodegradabile. Sempre lì.
Tutti dicono che bisogna usare la vecchia borsa di stoffa.
Ma lei resiste.
C'è ancora ed è viva se oggi il mondo lancia una Giornata all'insegna dello slogan: “Un giorno senza il sacchetto di plastica”.
A Roma dicono: “è na' tignosa”.
_______________________
Fonte dell'immagine “La legge per tutti”.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno
“ Non mi arrendo”.
D'accordo, è comoda ma pericolosa. Facilita la vita ma crea problemi. Dura un paio d'ore al nostro servizio ma un po' meno di un'eternità (come un tempo) per morire. Specialmente quando va al mare.
Ha un grande pregio: è tenace. Non si arrende mai.
Per lei sono perfette le parole che l'allenatore americano Vince Lombardi dicevano ai suoi atleti:
“Non importa quante volte cadi ma quante volte cadi e ti rialzi”.
È la busta di plastica con due manici.
Un trionfo quando l'ingegnere Gustaf Thulin ,ingegnere svedese, nel 1965 la brevettò: un leggero foglio di plastica e due prese. Una rivoluzione sulla strada negozio/casa. Finì il dominio del sacchetto di carta, era nato alla fine dell''800.
In un attimo regina dei mercati. In tutto il mondo. Amata da tutti. Anche in Italia.
Nel 2018 per lei è rivoluzione quando il Governo annuncia l'aumento del prezzo. Addirittura un titolo sui TG della sera. Ma lei non si arrende. Popolare come prima.
Rimane regina nel negozio anche quando una normativa europea la proibisce. Non scompare quando nasce la busta biodegradabile. Sempre lì.
Tutti dicono che bisogna usare la vecchia borsa di stoffa.
Ma lei resiste.
C'è ancora ed è viva se oggi il mondo lancia una Giornata all'insegna dello slogan: “Un giorno senza il sacchetto di plastica”.
A Roma dicono: “è na' tignosa”.
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Fonte dell'immagine “La legge per tutti”.
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EbbeneSi: E' questione di abitudine come per tutto, le borse resistenti ormai sono indispensabili😊
13 Settembre alle ore 10:13 · Ti stimo · Rispondi
