Bestiaccia
1 Settembre - 3.535 visualizzazioni
Ogni tanto pubblico qualcosa di serio e che spero possa aiutare chi non sa.
Nella foto c'è Penelope; la mia principessa super bella, dolce e super affettuosa. Vedete ha il pelo rasato sopra una spalla, questo è dovuto all'ennesima asportazione di un'anomala parte di tesuto per analizzarlo e vedere cosa è. Nelle prime 2 volte è venuto fuori che si tratta di calcinoma da inoculo. Voglio spiegare (per chi no lo sapesse) cosè e come prevenirlo; questo calcinoma viene per un banale errore durante le vaccinazioni, il veternario arriva leggermente lungo con l'ago e innietta un po di medicinale nell'osso o nella cartilagine, normalmente non succede niente ma se il micio o la micia sono un po debolucci (Penelope è stata trovata piccolissima mezza morta in un cassonetto piena di mille problemi di salute) si scatena una reazione che porta a creare queste masse tumorali, e se non prese al volo possono attecchire in organi vitali non lasciando scampo alla piccolina. Dopo il primo intervento nel 2020 avevamo poche aspettative ma la veternaria fece un buon lavoro e con mesi di cure e amore è tornata ad essere la mia principessa bella e vivace, ma a fine 2022 la cosa riappare, questa volta operata subitissimo, in poco tempo è tornata in forma. A inizio luglio accarezzandola ho risentito un bozzetto nel solito punto, di corsa dal veternario che ha già previsto che si tratta di una nuova formazione del calcinoma (per sicurezza ha però mandato in analisi il campione), giovedì se il risultato conferma l'ipotesi dovrà subire l'ennesimo intervento che potrebbe (togli togli osso) portare alla necessità di dovergli mettere una protesi all'articolazione della spalla.
La cosa è onerosa, ma io per i miei amici a 4 zampe faccio anche debiti se non arrivo con ciò che ho, quello che mi rattrista di più e vederli soffrire nelle settimane successive.
I veternari che l'hanno operata e questo dove vado adesso (abito da meno di un anno nelle Marche e questo veternario dicono sia il migliore a Pesaro) dicono che basta veramente poco per evitare ciò: PRETENDETE CHE I VACCINI VENGANO INOCULATI NEL RETO DOVE NON CI SONO ORGANI VITALI, O MEGLIO ANCORA NELLA CUTE SULLA PANCIA LONTANO DA OSSA E CARTILAGINE. Fare le ignezione nella spalla è molto più veloce è pratico per i veternari ma il meno sicuro per i mici.
Spero di avervi dato un buon consiglio sfogandomi un po di nervoso che non posso sfogare con sani ceffoni con l'ebete che gli ha fatto i primi vaccini (doveva sbrigarsi e poi erano gatti di un gattile)....
Nella foto c'è Penelope; la mia principessa super bella, dolce e super affettuosa. Vedete ha il pelo rasato sopra una spalla, questo è dovuto all'ennesima asportazione di un'anomala parte di tesuto per analizzarlo e vedere cosa è. Nelle prime 2 volte è venuto fuori che si tratta di calcinoma da inoculo. Voglio spiegare (per chi no lo sapesse) cosè e come prevenirlo; questo calcinoma viene per un banale errore durante le vaccinazioni, il veternario arriva leggermente lungo con l'ago e innietta un po di medicinale nell'osso o nella cartilagine, normalmente non succede niente ma se il micio o la micia sono un po debolucci (Penelope è stata trovata piccolissima mezza morta in un cassonetto piena di mille problemi di salute) si scatena una reazione che porta a creare queste masse tumorali, e se non prese al volo possono attecchire in organi vitali non lasciando scampo alla piccolina. Dopo il primo intervento nel 2020 avevamo poche aspettative ma la veternaria fece un buon lavoro e con mesi di cure e amore è tornata ad essere la mia principessa bella e vivace, ma a fine 2022 la cosa riappare, questa volta operata subitissimo, in poco tempo è tornata in forma. A inizio luglio accarezzandola ho risentito un bozzetto nel solito punto, di corsa dal veternario che ha già previsto che si tratta di una nuova formazione del calcinoma (per sicurezza ha però mandato in analisi il campione), giovedì se il risultato conferma l'ipotesi dovrà subire l'ennesimo intervento che potrebbe (togli togli osso) portare alla necessità di dovergli mettere una protesi all'articolazione della spalla.
La cosa è onerosa, ma io per i miei amici a 4 zampe faccio anche debiti se non arrivo con ciò che ho, quello che mi rattrista di più e vederli soffrire nelle settimane successive.
I veternari che l'hanno operata e questo dove vado adesso (abito da meno di un anno nelle Marche e questo veternario dicono sia il migliore a Pesaro) dicono che basta veramente poco per evitare ciò: PRETENDETE CHE I VACCINI VENGANO INOCULATI NEL RETO DOVE NON CI SONO ORGANI VITALI, O MEGLIO ANCORA NELLA CUTE SULLA PANCIA LONTANO DA OSSA E CARTILAGINE. Fare le ignezione nella spalla è molto più veloce è pratico per i veternari ma il meno sicuro per i mici.
Spero di avervi dato un buon consiglio sfogandomi un po di nervoso che non posso sfogare con sani ceffoni con l'ebete che gli ha fatto i primi vaccini (doveva sbrigarsi e poi erano gatti di un gattile)....
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Bellissima Penelope, sguardo dolcissimo.
E dire che era malaticcio anche lui, per via di una gengivite autoimmune gli dovettimo togliere tutti i denti, e aveva dei polipi nel naso che provammo a curare con argento colloidale e aerosol.
Bello il tuo micione....
Sulla coda, che può essere asportata, non sarebbe male