Chiacchiera
Avatar carlettone
carlettonelivello 13
4 Luglio - 3.120 visualizzazioni
E' già giovedì.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno

“Che vuoi che sia…”

L'hanno dovuto legare. C'è voluta una legge, è appena entrata in vigore. Perché amava volare via come l'amico più illustre, fatto tutto di sughero, pieno di allegria e profumi.
Poca sintonia con la bottiglia. L'aveva detto addirittura un politico, uno di quelli che contano.
Legato. Per sempre.
Era troppo facile farlo schizzare via. “Che vuoi che sia, è un tappo di plastica “, si diceva.
E anche: “Che vuoi che sia un sacchetto o un piccolo contenitore”.
A forza di “Che vuoi che sia” gli oceani sono gonfi di plastica.
C'è rimasta solo la cicca di sigaretta a schizzare via.
Ama quel volo dal finestrino dell'auto. Ma soprattutto quel prendere il Sole sulla spiaggia a un passo dal mare dove l'attende il tappo.
Quel posacenere che soffre di solitudine eterna. Inconsolabile.
La Terra, cara cicca, non ringrazia
“Perché un ecologista venga eletto presidente, bisogna che gli alberi votino “ha detto un giorno l'attore francese Coluche.
Leggi tutto...
Vaccata