Chiacchiera
28 Giugno - 3.640 visualizzazioni
E' già venerdì.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno
"No, grazie !"
Una notizia di giorni fa : Nell'area dei Campi Flegrei, altamente interessata dal fenomeno del bradisismo che sta creando grande preoccupazione nella popolazione, la Protezione Civile ha organizzato una grande esercitazione di emergenza. In pratica alla popolazione verrà indicato come regolarsi nella disgraziata ipotesi di un evento tellurico. Dalle vie di fuga senza creare caos, all'assistenza alle persone fragili, all'assegnazione degli alloggi provvisori in caso di danni alle case”.
Una Simulazione di evacuazione limitata, al momento, ai comuni di Napoli (solo il quartiere di Bagnoli), Bacoli e Pozzuoli. Lettera di convocazione, articoli sui giornali, servizi in tv, appuntamento in varie zone per mercoledì.
Leggo e mi dico: finalmente l'Italia sa organizzarsi e non si fa trovare impreparata davanti a un evento naturale.
Mercoledì. All'appuntamento: sono in 16 a Napoli (su centomila abitanti), in 30 a Pozzuoli e in 100 a Bacoli.
Leggo su “Il Mattino”: “Si sono avvicinati in tanti, la maggior parte per deridere l'iniziativa e i partecipanti dicendo ‘ Chi fa queste prove di emergenza è solo un pauroso, non c'è niente da preoccuparsi, qui il bradisismo c'è da sempre'”.
Come dire: "No, grazie !".
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Immagine. La vasta area interessata alla caldera dei Campi Flegrei. Fonte : Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno
"No, grazie !"
Una notizia di giorni fa : Nell'area dei Campi Flegrei, altamente interessata dal fenomeno del bradisismo che sta creando grande preoccupazione nella popolazione, la Protezione Civile ha organizzato una grande esercitazione di emergenza. In pratica alla popolazione verrà indicato come regolarsi nella disgraziata ipotesi di un evento tellurico. Dalle vie di fuga senza creare caos, all'assistenza alle persone fragili, all'assegnazione degli alloggi provvisori in caso di danni alle case”.
Una Simulazione di evacuazione limitata, al momento, ai comuni di Napoli (solo il quartiere di Bagnoli), Bacoli e Pozzuoli. Lettera di convocazione, articoli sui giornali, servizi in tv, appuntamento in varie zone per mercoledì.
Leggo e mi dico: finalmente l'Italia sa organizzarsi e non si fa trovare impreparata davanti a un evento naturale.
Mercoledì. All'appuntamento: sono in 16 a Napoli (su centomila abitanti), in 30 a Pozzuoli e in 100 a Bacoli.
Leggo su “Il Mattino”: “Si sono avvicinati in tanti, la maggior parte per deridere l'iniziativa e i partecipanti dicendo ‘ Chi fa queste prove di emergenza è solo un pauroso, non c'è niente da preoccuparsi, qui il bradisismo c'è da sempre'”.
Come dire: "No, grazie !".
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Immagine. La vasta area interessata alla caldera dei Campi Flegrei. Fonte : Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
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Un po' come fare un piano di evacuazione contando su una strada cittadina e quella strada in realtà è impraticabile.
La stima occhi a palla è per chi ha deriso i partecipanti e per chi ha preferito andare ammmmmmare.
Sui napoletani... vivici tu, a Napoli, poi ne riparliamo. Ma non 'vivici' un giorno/mese/anno: nasci nei quartieri, nasci nei "vasci", nasci e vivi dove lo stato non ti offre nulla di quello che è il "PATTO DEMOCRATICO", ovvero il popolo che affida l'amministrazione alla politica. Scuole fatiscenti, servizi negati, sanità insufficiente se non assente...
Li si costringe a vivere come bestie ma poi ci si lamenta di loro se si comportano come tali: questa è la borghesia...😏
Le elezioni? se dovessi votare per scegliere tra la merda secca e la diarrea sai che farei io? mi venderei il voto. Anche per soli 2 euro.
In Sicilia l'acqua.
L'acqua da da mangiare (non solo da bere) a molta gente.
Se non avessi la possibilità di alzare un reddito, forse anch'io farei il contrabbando d'acqua. E non solo: per dare da mangiare alla mia famiglia faccio pure le rapine (se quello che manca è il lavoro: vogliamo parlare di Sicilia?)!
Per concludere: ma davvero credi che col sistema moderno il voto possa cambiare qualcosa?
Rappresenti quelli che io definisco: mosche bianche.
Il connubio perfetto tra cultura e intelligenza umana.
Riesci a valutare le situazioni da varie angolazioni e prospettive e, non ti soffermi sui luoghi comuni.
Ti dico una cosa che non troverai, né troveranno in rete ,ma che io come alcuni conosciamo.
Premesso che esiste una zona rossa Vesuvio,non edificabile,parlo della zona Vesuviana,spiegami perché la Regione Campania ha deciso di costruire il più grande Ospedale della Campania,proprio nella zona rossa.
Dovremmo stare giorni e giorni a parlarne.
Il punto sai qual è?
Che il napoletano è stanco e si è abituato.
Poi, non è come "Benvenuti al Sud" che è stato amplificato,per far ridere.
Fosse così,non mi spiegherei perché Napoli negli ultimi 10 anni è tra le prime 3 città più visitate.
Ma purtroppo,una buona parte della mia gente è ignorante e questa simulazione era utile e bisognava farla.
Tu ,complimenti come sempre ✌🏼🍻
Nella mia città hanno deciso di costruire un nuovo ospedale in un parco cittadino.
Già la scelta di sacrificare un pezzo di parco quando esistono dozzine di siti più adatti e più serviti dalle infrastrutture (viabilità, trasporti) è demenziale.
Ma tant'è, hanno (quasi, perché la partita non è ancora del tutto chiusa) vinto e lo faranno, l'ospedale.
Tutto qui?
Macché.
Di fianco a quel parco, poche centinaia di metri, c'è una grossa fabbrica ormai in disuso (ma ancora non bonificata) la Thyssenkrupp del rogo e della morte degli operai. Ebbene la Pubblica Amministrazione (quella dell'ospedale) ha offerto l'area (non ancora bonificata e della cui bonifica pagheranno come al solito i cittadini!) e l'hanno offerta per costruirci sopra
IL PIU' GRANDE SERBATOIO EUROPEO DI IDROGENO.
L'idrogeno ha la brutta abitudine che se viene a contatto con l'ossigeno scoppia e/o si infiamma senza bisogno di innesco.
Vicino ad un ospedale.🤗
Tu sei una persona capace e sa discutere,altri se leggono Napoli,sembra che tutto il male sia qui.
Ovviamente in linea generale,non mi riferisco alla simulazione,che ripeto,bisognava fare.