Vaccata
20 Giugno - 4.360 visualizzazioni
L'uomo è morto all'ospedale San Camillo di Roma, dove era ricoverato in prognosi riservata in gravissime condizioni dallo scorso lunedì pomeriggio. L'arto, staccato di netto da un macchinario avvolgiplastica nell'azienda agricola Lovato, era stato lasciato accanto a Singh poggiato su una cassetta della frutta, un dettaglio agghiacciante di una vicenda di ferocia e sfruttamento. Perchè Singh non aveva neanche un contratto regolare.
Il problema è che l' immigrato senza contratto è "clandestino per forza" (grazie a Bossi/Fini) e non denuncia lo sfruttatore neppure al sindacato UGL (il tuo).
Perché grazie alla Bossi-Fini sarebbe subito espulso.
Ci vuole una legge come quella sui pentiti di terrorismo e di mafia.
DENUNCIA IL TUO PADRONE, AVRAI LA CITTADINANZA.
Non lavorano sfruttati solo gli immigrati.
Ma dove vivono?
Ma non hanno mai lavorato sfruttati? Loro, i loro nipoti i loro figli, i loro nipoti. Ovviamente no.
E allora non potranno mai capirlo.
Se già non ti danno quello che ti spetta figurati se ti assumono per il salario minimo di cui tanto si riempiono la bocca.
Queste cose mi fanno veramente arrabbiare perché la realtà non la conoscono proprio.
E gli altri padroni avrebbero imparato la lezione......
La moglie diceva:
- Stamattina è uscito dicendo di andare al lavoro! -
Sul cantiere dicevano:
- Oggi non lo abbiamo visto! -
Non parlava nessuno: non solo avresti perso quel poco di pane, ma poteva capitare di molto peggio. Sai quanti ne sono spariti ed ancora ne scompaiono così?
Poi è stato un lento regredire.
(il tuo = quello più vicino al tuo pensiero).
Chi lavora non è clandestino, con qualunque mezzo sia arrivato (aereo, auto, nave, barcone.....).
Clandestino e da espellere è lo straniero che delinque, anche se ha tutti i papiers in regola.