SulpicioII: Ma hanno solo emulato il gran Maestro, tale on.Di Pietro, che portò alla ribalta il grande... (vedi sotto), ma anche il più grande sen. Scilipoti!!
Latino: nanovolante si si hai ragione.....ti lascio.nella tua fede e credo.....x me il padreterno ci ha castigato mandando quelli........peggio non poteva fare
ariete59283: Vi spiego perché moltissimi giovani e studenti hanno votato Alleanza Verdi e Sinistra, il partito di Frattoianni, Bonelli, Soumahoro e Ilaria Salis. Alleanza Verdi e Sinistra ha fatto il pieno di voti tra i giovani e studenti universitari per un motivo molto semplice: le nostre scuole e le nostre università sono diventate palestre della sinistra radicale. Un po' come nei college americani dove i liberal dilagano e impongono la loro visione antidemocratica e distorta del mondo, anche da noi moltissime università sono palesemente schierate da una parte del campo e non si sforzano neanche di nasconderlo o negarlo.Basti pensare ai termini, alcuni ai limiti dell'antisemitismo, con cui si parla del conflitto in Palestina. Basti pensare alle proteste degli studenti che pretendono di tappare la bocca a questo o quell'altro relatore a loro sgradito. Basti pensare a Papa Benedetto XVI al quale impedirono di parlare all'università La Sapienza ma oggi permettiamo agli imam di predicare all'università di Torino.La colpa, ovviamente, di questa deriva non è degli studenti ma dei professori e dei rettori che, invece di occuparsi dell'educazione e della formazione dei loro discenti, si occupano piuttosto dell'indottrinamento ideologico. Imbottire i giovani di demagogia è l'errore più grande che si possa fare poiché rischia di indebolire il pensiero critico e di rafforzare il pensiero unico dominante di certa élite che vorrebbe farci credere che Ilaria Salis sia un'eroina dei tempi moderi e non, invece, una comune cittadina che deve affrontare dei guai giudiziari causati dalla sua condotta. Riflettete amici, riflettete.
Alleanza Verdi e Sinistra ha fatto il pieno di voti tra i giovani e studenti universitari per un motivo molto semplice: le nostre scuole e le nostre università sono diventate palestre della sinistra radicale. Un po' come nei college americani dove i liberal dilagano e impongono la loro visione antidemocratica e distorta del mondo, anche da noi moltissime università sono palesemente schierate da una parte del campo e non si sforzano neanche di nasconderlo o negarlo.Basti pensare ai termini, alcuni ai limiti dell'antisemitismo, con cui si parla del conflitto in Palestina. Basti pensare alle proteste degli studenti che pretendono di tappare la bocca a questo o quell'altro relatore a loro sgradito.
Basti pensare a Papa Benedetto XVI al quale impedirono di parlare all'università La Sapienza ma oggi permettiamo agli imam di predicare all'università di Torino.La colpa, ovviamente, di questa deriva non è degli studenti ma dei professori e dei rettori che, invece di occuparsi dell'educazione e della formazione dei loro discenti, si occupano piuttosto dell'indottrinamento ideologico. Imbottire i giovani di demagogia è l'errore più grande che si possa fare poiché rischia di indebolire il pensiero critico e di rafforzare il pensiero unico dominante di certa élite che vorrebbe farci credere che Ilaria Salis sia un'eroina dei tempi moderi e non, invece, una comune cittadina che deve affrontare dei guai giudiziari causati dalla sua condotta.
Riflettete amici, riflettete.