PostMortem: Non vi è necessità di unire i punti, nevvero? Il punto dellla situazione quando si è ad un punto morto, ed oltre al punto si è soltanto morti 🙂. Vi abbraccio metaforicamente, estrosa e pregnante Signora 🤗
BaytaDarell: PostMortem No, Signore, non v'è quella necessità di unione. Sarebbe come un impedimento. E non si può ridurre tutto ad un punto fermo (anche se, lo ammetto, ho un debole per i segni di interpunzione di cui sto leggendo le origini, la storia, i punti salienti senza perderne una virgola... ). Che la Vostra giornata si svolga sufficientemente sapida di mordente🤗
PostMortem: BaytaDarell tempo fa feci un post, presso un luogo non luogo che non è codesto, circa le implicazioni estetiche ed emotive delle interpunzioni. Un "pippone" come spesso accade pletorico e farneticante, ardirei ipnagogico, che mi costò l'ordalia 😆. Non mi dilungherò quindi sull'argomento, ponderando tuttavia che il punto esclamativo sia radicale, draconiano e superfluo... qual è la necessità di evidenziare una circonlocuzione con la violenza inaudita dell'assertività? Adorabili invece i punti di sospensione (mai più di tre), i quali concedono adeguato spazio all'immaginazione ed alla pacata riflessione come un sospiro che interviene a blandire il susseguirsi delle parole o, quando collocati in epilogo, la stasi di uno sguardo che dissolve nell'arcano... 🤗
BaytaDarell: PostMortem Ma anche in codesto luogo, cioè su questo social, Signore, ebbi la fortuna di leggere le Vostre dissertazioni sui segni di interpunzione, del Vostro fastidio per l'esclamativo, del piacere, da me condiviso, dei tre punti tre di sospensione😅 e in tale occasione credo di averVi detto che io amo tutti i segni di interpunzione, per estensione le parentesi, le virgolette (su cui mi dilungai), le lineette. Per non dire degli accenti😄
PostMortem: BaytaDarell le caporali, cotanto invise alla comune dissertazione epistolare... rimembro, onaninazzando la mente al trapassato decomposto, labile nella misura d'un baluginio al calar delle tenebre 😄👏 (Senescenza fuori controllo) 😅
Il punto dellla situazione quando si è ad un punto morto, ed oltre al punto si è soltanto morti 🙂.
Vi abbraccio metaforicamente, estrosa e pregnante Signora 🤗
Non mi dilungherò quindi sull'argomento, ponderando tuttavia che il punto esclamativo sia radicale, draconiano e superfluo... qual è la necessità di evidenziare una circonlocuzione con la violenza inaudita dell'assertività? Adorabili invece i punti di sospensione (mai più di tre), i quali concedono adeguato spazio all'immaginazione ed alla pacata riflessione come un sospiro che interviene a blandire il susseguirsi delle parole o, quando collocati in epilogo, la stasi di uno sguardo che dissolve nell'arcano... 🤗
(Senescenza fuori controllo) 😅