Bugodelsugo: Monaco: i vantaggi fiscali per i campioni del tennis.
Ma c’è un altro vantaggio per gli atleti di punta e gli ultra-ricchi. Monaco è un paradiso fiscale, senza tasse sul reddito personale, sulle plusvalenze o sugli investimenti. Per i giocatori che guadagnano di più nel tennis, come Djokovic – che si trova al primo posto nella lista di Forbes dei tennisti più pagati al mondo, con 38,4 milioni di dollari guadagnati negli ultimi 12 mesi – , i risparmi potrebbero valere milioni. Ma basterebbe che Europa e USA decidessero il boicottaggio dei paradisi fiscali per inchiappettare i paperoni e farli pagare.
Nogosukinekinoto: Bugodelsugo a modo loro anche Olanda, Irlanda e altri Paesi europei sono dei paradisi fiscali rispetto all'Italia. E non parliamo degli arabi. Il denaro va dove c'è il denaro... e con certe cifre da maneggiare sono sicuro che tutti, nessuno escluso, cercherebbe di eludere in qualche maniera
Bugodelsugo: Nogosukinekinoto, Vorrei Aggiungere: Condivido. Però EU ed USA hanno il controllo del sistema Swift per muovere il denaro. Se volessero, agli evasori resterebbero solo le valigette..... Poi con Montecarlo.....basterebbe che la Francia staccasse la corrente elettrica. Il problema è che i politici UE e USA sono complici, come risulta da Panama Papers.
Ma c’è un altro vantaggio per gli atleti di punta e gli ultra-ricchi. Monaco è un paradiso fiscale, senza tasse sul reddito personale, sulle plusvalenze o sugli investimenti. Per i giocatori che guadagnano di più nel tennis, come Djokovic – che si trova al primo posto nella lista di Forbes dei tennisti più pagati al mondo, con 38,4 milioni di dollari guadagnati negli ultimi 12 mesi – , i risparmi potrebbero valere milioni.
Ma basterebbe che Europa e USA decidessero il boicottaggio dei paradisi fiscali per inchiappettare i paperoni e farli pagare.
Tornano solo se li paghi.......
Se volessero, agli evasori resterebbero solo le valigette.....
Poi con Montecarlo.....basterebbe che la Francia staccasse la corrente elettrica.
Il problema è che i politici UE e USA sono complici, come risulta da Panama Papers.