PostMortem: Giusto, perché come ci hanno fatto propriamente notare gli esponenti politici attualmente in carica i veri problemi del paese sono l'ambientalismo, le auto elettriche (tutto il resto del mondo sta andando in quella direzione, ma non hanno capito nulla quei poveri idioti), il "frocismo" -come direbbe una vasta rappresentanza di governo- e la questione razziale (o la sostituzione etnica, o razzismo che dir si voglia), mica gli allevamenti intensivi e i derivati dell'industria petrolifera che sono la maggior causa di inquinamento ambientale e cambiamento climatico (il quale ovviamente non esiste, è un complotto dei comunisti per sabotare l'economia). Si vogliono reintrodurre le buste di plastica nei contesti commerciali e la pesca a strascico, decenni di sfacelo sui fondali dei nostri bellissimi mari e l'estinzione in massa di alcune specie ittiche ci suggeriscono che sia la scelta più opportuna. Il piccolo Salvo (la salvietta del Melone) ha addirittura avuto la bella pensata di abolire il superbollo (super, badate bene) ritenendola una tassa assurda. Perfettamente d'accordo, la tassa di proprietà sui veicoli è insensata, e anche qui par cosa buona e giusta calarsi nei panni del Robin Hood al contrario favorendo chi può permettersi un'auto lussuosa e potente che inquina come dieci utilitarie. Il lavoro, la sanità, la condizione sociale e l'inflazione fuori controllo sono problemi secondari, c'è sempre tempo. O forse no. Ma che ce ne importa a noi edonisti capitalisti del mondo che lasceremo, l'importante è fare soldi a discapito delle classi più deboli e depauperare le risorse dei paesi meno sviluppati in nome della civiltà d'occidente, così possiamo continuare a lamentarci dall'alto della seduta dei nostri caldi e soffici divani di quanto lo staniero sporco e nero venga a sottrarci il lavoro e a contaminare la cultura della Madre Patria. Sappiamo soltanto devastare e lucrare in nome dell'unico Dio che realmente conosciamo, il denaro.
Si vogliono reintrodurre le buste di plastica nei contesti commerciali e la pesca a strascico, decenni di sfacelo sui fondali dei nostri bellissimi mari e l'estinzione in massa di alcune specie ittiche ci suggeriscono che sia la scelta più opportuna. Il piccolo Salvo (la salvietta del Melone) ha addirittura avuto la bella pensata di abolire il superbollo (super, badate bene) ritenendola una tassa assurda. Perfettamente d'accordo, la tassa di proprietà sui veicoli è insensata, e anche qui par cosa buona e giusta calarsi nei panni del Robin Hood al contrario favorendo chi può permettersi un'auto lussuosa e potente che inquina come dieci utilitarie. Il lavoro, la sanità, la condizione sociale e l'inflazione fuori controllo sono problemi secondari, c'è sempre tempo. O forse no.
Ma che ce ne importa a noi edonisti capitalisti del mondo che lasceremo, l'importante è fare soldi a discapito delle classi più deboli e depauperare le risorse dei paesi meno sviluppati in nome della civiltà d'occidente, così possiamo continuare a lamentarci dall'alto della seduta dei nostri caldi e soffici divani di quanto lo staniero sporco e nero venga a sottrarci il lavoro e a contaminare la cultura della Madre Patria.
Sappiamo soltanto devastare e lucrare in nome dell'unico Dio che realmente conosciamo, il denaro.