Patella: PostMortem questo sicuramente: ci sono bambini che crescono con i nonni, le zie, le madri single. I padri single però di solito li affidano a qualche proprio familiare. Dico solo che l'omofobia è una cosa schifosa, ma il classismo e lo sfruttamento del corpo di una donna in situazione di povertà lo è di più. Linciatemi pure, ma è realtà.
PostMortem: Patella non necessariamente le due evenienze devono coincidere, naturalmente si parla di adozioni regolari e di genitori responsabili, penso che due genitori uomini o due genitrici donne non siano, fino a prova contraria, differenti dalla controparte eterosessuale. Lo sfruttamento del corpo della donna esiste, non sarò certo io a negarlo ed auspico anzi che si possa fare sempre di più sia a livello legislativo che socioculturale. (Ho interpretato il post nella contingenza di un figlio di coppia uomo/uomo, se ho frainteso chiedo venia).
Patella: PostMortem quoto: ci sono molti bambini abbandonati e di certo vivrebbero meglio in una famiglia. Sono molto diffidente, forse meglio dire francamente contraria, all'utero in affitto: è una pratica che mercifica il corpo della donna ed anche il frutto del suo ventre. Voglio dire: potrei donare un rene ad un mio stretto familiare se ne avesse bisogno, ma condanno il traffico di organi. Se fossi in età fertile ed avessi uno stretto congiunto sterile potrei prestarmi ad una inseminazione. Lo farei per amore in entrambi i casi, ma non approvo i contratti di affitto ed acquisto sulla pelle delle donne, generalmente di paesi cosiddetti in via di sviluppo, che (prova ad indovinare?) lo fanno per bisogno. Una pratica aberrante: mi fa tanta rabbia!😞
Dico solo che l'omofobia è una cosa schifosa, ma il classismo e lo sfruttamento del corpo di una donna in situazione di povertà lo è di più.
Linciatemi pure, ma è realtà.
Lo sfruttamento del corpo della donna esiste, non sarò certo io a negarlo ed auspico anzi che si possa fare sempre di più sia a livello legislativo che socioculturale.
(Ho interpretato il post nella contingenza di un figlio di coppia uomo/uomo, se ho frainteso chiedo venia).
Voglio dire: potrei donare un rene ad un mio stretto familiare se ne avesse bisogno, ma condanno il traffico di organi. Se fossi in età fertile ed avessi uno stretto congiunto sterile potrei prestarmi ad una inseminazione.
Lo farei per amore in entrambi i casi, ma non approvo i contratti di affitto ed acquisto sulla pelle delle donne, generalmente di paesi cosiddetti in via di sviluppo, che (prova ad indovinare?) lo fanno per bisogno.
Una pratica aberrante: mi fa tanta rabbia!😞