Barbyturiko: yasuma Si ne ero a conoscenza qui di seguito uno stralcio ed il perché....Tra questi potrete leggere il nome dell’italiano Alessandro Cruto, imprenditore torinese nato il 18 marzo 1847 (curiosamente 35 giorni dopo Edison), che aveva avviato i suoi esperimenti ben prima dello statunitense, ma che arrivò a produrre una lampadina funzionante il 4 marzo 1880, vale a dire appena cinque mesi dopo rispetto alla data – universalmente riconosciuta – come quella dell’invenzione della lampada a incandescenza, ossia il 21 ottobre 1879.
Eppure, la lampadina di Cruto era molto più efficiente, visto che faceva luce per 500 ore contro le 40 di quella di Edison, che comunque impiegò circa 8 anni per ottenere un prodotto valido sul piano commerciale. Al punto che, quando nel 1882 Cruto partecipò all’Esposizione di Elettricità a Monaco di Baviera, ne venne pubblicamente riconosciuto il maggior rendimento della luce emessa, più bianca e intensa contro quella fioca e giallastra di Edison
yasuma: Barbyturiko Edison è come Elon Mask dei giorni nostri, nn sa un cazzo di niente ma ha una barca di soldi e può comprare le cose e dire che ha fatto tutto lui.
buffalmacco52: Io sapevo che Edison aveva inventato l'attacco a vite delle lampade che infatti si chiama "attacco Edison" Gli "avversari", poi, si inventarono un attacco a baionetta, ancora in uso nei gruppi ottici posteriori delle auomobili
PostMortem: yasuma hai perfettamente ragione, e se non ricordo male Edison allestì un becero spettacolo per arrostire un elefante attraverso elettrocuzione a supporto delle sue teorie 😔
Eppure, la lampadina di Cruto era molto più efficiente, visto che faceva luce per 500 ore contro le 40 di quella di Edison, che comunque impiegò circa 8 anni per ottenere un prodotto valido sul piano commerciale. Al punto che, quando nel 1882 Cruto partecipò all’Esposizione di Elettricità a Monaco di Baviera, ne venne pubblicamente riconosciuto il maggior rendimento della luce emessa, più bianca e intensa contro quella fioca e giallastra di Edison
Gli "avversari", poi, si inventarono un attacco a baionetta, ancora in uso nei gruppi ottici posteriori delle auomobili