Chiacchiera
10 Gennaio 2023 - 5.679 visualizzazioni
Ho deciso di chiedere la separazione dopo quattordici anni di matrimonio, anni nei quali ho dovuto sopportare di tutto, tra problemi, debiti, prese in giro e bugie. Io ero solo l'orco cattivo, il mostro che terrorizzava moglie e figlio. Stranamente, però, dopo la separazione quando lei aveva bisogno, chi chiamava? Ho dato una mano per il trasloco, tinteggiare, fare parecchi lavori in casa, accollarmi i debiti, portarla a fare la spesa...
Ma nel contempo, nonostante un accordo firmato, in tutti questi anni, non ho mai avuto la possibiltà di passare del tempo da solo con mio figlio. E oltretutto, lei lo faceva vivere in condizioni terribili, tra disordine, sporcizia e troncando ogni contatto con l'esterno. Ma guarda un po', i servizi sociali chi hanno aiutato? Lei. Sono andati a fare pulizie e sgombrare casa sua e una donna va fare pulizia una volta a settimana. In ogni caso ho ammesso i miei tanti, tantissimi errori, ho chiesto scusa per il mio comportamento, ho cambiato atteggiamento e ho chiesto aiuto. Sta di fatto che il tribunale ha disposto l'affidamento esclusivo di mio figlio a me. Ma secondo voi, quando? Una settimana prima di compiere diciotto anni, quindi anche quello è andato a farsi benedire.
Come mi dovrei sentire?
Scusate lo sfogo.
Ma nel contempo, nonostante un accordo firmato, in tutti questi anni, non ho mai avuto la possibiltà di passare del tempo da solo con mio figlio. E oltretutto, lei lo faceva vivere in condizioni terribili, tra disordine, sporcizia e troncando ogni contatto con l'esterno. Ma guarda un po', i servizi sociali chi hanno aiutato? Lei. Sono andati a fare pulizie e sgombrare casa sua e una donna va fare pulizia una volta a settimana. In ogni caso ho ammesso i miei tanti, tantissimi errori, ho chiesto scusa per il mio comportamento, ho cambiato atteggiamento e ho chiesto aiuto. Sta di fatto che il tribunale ha disposto l'affidamento esclusivo di mio figlio a me. Ma secondo voi, quando? Una settimana prima di compiere diciotto anni, quindi anche quello è andato a farsi benedire.
Come mi dovrei sentire?
Scusate lo sfogo.
Riprendi in mano il tuo futuro e affrontalo con la forza e la resistenza che hai dimostrato fin'ora.
Il passato non ti appartiene più.
Guarda avanti e nuove avventure ti accompagneranno, colme di soddisfazioni.
Auguri
Diversamente ma siamo nelle stesse condizioni. Il mio è già maggiorenne quindi no ho possibilità. Ma non importa dove decida di vivere, è il rapporto che avete quello che conta. Conosco una madre separata che ha in affido il figlio. Questi vede suo padre due volte alla settimana anche se potrebbe vederlo anche di più. Secondo te con chi è più affiatato? Chi è più oppressa dai suoi problemi? La madre o il padre?
Se hai lavorato bene, come genitore credimi...tuo figlio lo sa.
Su questo costriusci il futuro nel miglior modo possibile e non farlo inquinare dal tuo passato. Non dico altro, le separazioni che si svolgono in modo civile sono rare.
Vi auguro buona vita di tutto cuore