Chiacchiera
30 Novembre 2021 - 2.512 visualizzazioni
E' già martedì.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno
La punizione nel frigo
per un'orbita intera.
Ai confini dell'odio. E un passo avanti. Forse è il caso che gli adulti riflettano, anche a lungo, prima di criticare il comportamento dei ragazzi di oggi. E non diano esempi negativi.
Come questo. E' cronaca .
Accade a Catania. Un'insegnante rimprovera uno studente. Lui torna a casa e lo dice alla madre. La signora- ormai è una regola codificata- dà ragione al figlio: " Ma come si è permessa l'insegnante a rimproverare il mio ragazzo !".
E la mattina dopo la signora aspetta l'insegnante sulla porta della scuola. A voce alta, davanti a tutti :
" Adesso sono incinta ma appena
partorisco le prime legnate sono per te"*.
Passa un anno.
La signora catanese dà alla luce il bambino, esce dall'ospedale, torna a casa, si rimette in salute. Ancora qualche settimana e, allo scadere dell'anno, prende per mano il figlio studente e si presenta davanti alla scuola.
Come arriva l'insegnante-ormai ex insegnante del ragazzo- l'aggredisce con calci e pugni. Ambulanza, polizia.
Poi guarda il figlio. Gli ha fatto vedere che la vendetta non si serve fredda. Ma scongelata .
Intanto la Terra si era fatta un bel giro intorno al Sole.
____________________________
* Parole riportate da tutti i giornali.
( Immagine, fonte: Elementari.net)
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno
La punizione nel frigo
per un'orbita intera.
Ai confini dell'odio. E un passo avanti. Forse è il caso che gli adulti riflettano, anche a lungo, prima di criticare il comportamento dei ragazzi di oggi. E non diano esempi negativi.
Come questo. E' cronaca .
Accade a Catania. Un'insegnante rimprovera uno studente. Lui torna a casa e lo dice alla madre. La signora- ormai è una regola codificata- dà ragione al figlio: " Ma come si è permessa l'insegnante a rimproverare il mio ragazzo !".
E la mattina dopo la signora aspetta l'insegnante sulla porta della scuola. A voce alta, davanti a tutti :
" Adesso sono incinta ma appena
partorisco le prime legnate sono per te"*.
Passa un anno.
La signora catanese dà alla luce il bambino, esce dall'ospedale, torna a casa, si rimette in salute. Ancora qualche settimana e, allo scadere dell'anno, prende per mano il figlio studente e si presenta davanti alla scuola.
Come arriva l'insegnante-ormai ex insegnante del ragazzo- l'aggredisce con calci e pugni. Ambulanza, polizia.
Poi guarda il figlio. Gli ha fatto vedere che la vendetta non si serve fredda. Ma scongelata .
Intanto la Terra si era fatta un bel giro intorno al Sole.
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* Parole riportate da tutti i giornali.
( Immagine, fonte: Elementari.net)
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Orsoinpiedi: Buongiorno 🐻
1
30 Novembre 2021 alle ore 08:30 · Ti stimo · Rispondi
ZannaBianca: Ma anche la vendetta cosmica poi farà il suo corso ... cosa diventerà da grande quel figlio? Un mafioso, un drogato, un delinquente, un uomo violento (magari proprio contro quella stessa madre) oppure una lapide al cimitero quando troverà uno più violento di lui....
30 Novembre 2021 alle ore 08:41 · Ti stimo · Rispondi
DaBari0081: Buongiorno 🙋☕
1
30 Novembre 2021 alle ore 08:51 · Ti stimo · Rispondi
10robi90: Eh no! Non vale: wveva promesso legnate e invece dato calci e pugni. Che mancanza di coerenza
30 Novembre 2021 alle ore 09:10 · Ti stimo · Rispondi
