Chiacchiera
3 Luglio 2021 - 7.728 visualizzazioni
Segno zodiacale dei Pesci
Elemento: Acqua
Pianeta governatore: Nettuno
Colore: verde acqua
Pietra: Acqua marina
Fiore: Mimosa
Profumo: Glicine
L'ultimo segno d'Acqua conclude il ciclo zodiacale ponendosi alla fine dell'inverno, quando la natura si prepara all'arrivo della primavera. I nativi del segno osservano la mente che osserva il mondo. La meditazione o estraniamento è una strategia evolutiva essenziale per loro.
I Pesci devono esprimersi creativamente nel mondo esterno attraverso l'arte o nelle semplici fantasie segrete dei sogni a occhi aperti, perché nel libero gioco dell'immaginazione si fa esperienza del mondo interiore come se fosse solido e reale.
La missione dei Pesci consiste nel cambiare il modo con il quale guardano al mondo. La mente stessa è una risorsa primaria, è il rifugio del segno, la sua via di fuga dagli insulti e dalle pressioni della vita, è un mondo di meraviglia e di pace, di fascino. Un mondo sempre disponibile che li invita a braccia aperte. Come nessun altro, il nativo dei Pesci riesce a immaginare.
Altre risorse importanti sono l'empatia e la gentilezza. Sanno piegarsi e fluire, si adattano facilmente alle situazioni in cambiamento. Comprendere gli altri e sentire compassione è facile per loro, si immedesimano nell'altro.
Se le immagini e le impressioni provenienti dal sé profondo non riescono a essere canalizzate nella creatività e nella meditazione saranno però più fatali di una ghigliottina, manderanno i Pesci alla deriva in una specie di assenza che, accompagnata dalla loro sensibilità, porta alla trappola: i Pesci tentano di sfuggire dal mondo reale, oggettivo per rifugiarsi in quello personale, soggettivo, senza più intuizione, ma solo per anestetizzarsi. Allora cominceranno a ubriacarsi o a sviluppare dipendenza da tranquillanti o allucinogeni. Oppure potranno riempire la mente di libri, tv, musica, cibo o sesso o sonno. Tutte queste attività verranno usate per stimolare la soggettività fino al punto che la realtà oggettiva verrà assorbita e cancellata. L'ombra del segno è l'evasione dalla realtà.
Il segno dei Pesci è governato da Nettuno, il dio degli oceani e dei fiumi sotterranei. Si tratta di un dio imprevedibile, a volte amico dei naviganti a volte stranamente nemico, che solleva terribili tempeste e richiama in superficie i mostri. Questo segno è connesso con un regno sconfinato e insondabile: nessuno è camaleontico quanto un Pesci, un attore naturale, è contemporaneamente così tante persone che si potrebbe iniziare a chiedere quando apparirà quella vera: ma lui è effettivamente tutte quelle persone.
Se un Pesci sta per affrontare un dilemma che richiede una decisione e un'azione rapida, potrebbe andare in crisi: un po' come la Bilancia, i Pesci tendono a esaminare ogni possibile alternativa con estrema attenzione, e ciascuna di esse conterrà alcuni pro e alcuni contro. Come si può scegliere quando ogni scelta è giusta e sbagliata?
I Pesci sono anche il segno del misticismo. Molti di essi sono profondamente religiosi benché non necessariamente in maniera ortodossa, ma certamente percepiscono un'altra realtà fatta di qualcosa di trascendente, magico, elusivo. La loro profonda saggezza li rende consapevoli della futilità di tanti desideri umani: ambizione, avidità, cupidigia li attraversano da parte a parte, lasciandoli immutati. Provano queste emozioni come tutti, ma nel profondo non le prendono troppo sul serio.
Un'altra qualità che li contraddistingue è una illimitata immaginazione: molti grandi musicisti e pittori sono nativi del segno, la loro fantasia non conosce confini. Possono però avere problemi a fronteggiare la realtà, ovvero ciò che è legato al tempo, allo spazio, alla struttura e ai fatti.
I Pesci sono inguaribili romantici, perennemente innamorati. Se non di un essere umano, di una causa o di un Dio. Fa parte della loro natura di segno d'Acqua, legato al sentimento, che non concepisce una vita in solitudine. Nell'amante Pesci sono ben evidenti la sensibilità, la dolcezza e la tendenza alla devozione. Se può fidarsi, darà tutto se stesso, ora, in questo momento, ma forse non domani, o l'anno prossimo, perché fedeltà e fermezza non fanno parte della sua natura.
Può esservi tecnicamente fedele, ma la sua immaginazione probabilmente non lo è, né lo sarà mai. Dipende se date più valore alla fedeltà o alla profondità di relazione e alla tacita comprensione che nessun altro segno può offrire.
(dal web)
Elemento: Acqua
Pianeta governatore: Nettuno
Colore: verde acqua
Pietra: Acqua marina
Fiore: Mimosa
Profumo: Glicine
L'ultimo segno d'Acqua conclude il ciclo zodiacale ponendosi alla fine dell'inverno, quando la natura si prepara all'arrivo della primavera. I nativi del segno osservano la mente che osserva il mondo. La meditazione o estraniamento è una strategia evolutiva essenziale per loro.
I Pesci devono esprimersi creativamente nel mondo esterno attraverso l'arte o nelle semplici fantasie segrete dei sogni a occhi aperti, perché nel libero gioco dell'immaginazione si fa esperienza del mondo interiore come se fosse solido e reale.
La missione dei Pesci consiste nel cambiare il modo con il quale guardano al mondo. La mente stessa è una risorsa primaria, è il rifugio del segno, la sua via di fuga dagli insulti e dalle pressioni della vita, è un mondo di meraviglia e di pace, di fascino. Un mondo sempre disponibile che li invita a braccia aperte. Come nessun altro, il nativo dei Pesci riesce a immaginare.
Altre risorse importanti sono l'empatia e la gentilezza. Sanno piegarsi e fluire, si adattano facilmente alle situazioni in cambiamento. Comprendere gli altri e sentire compassione è facile per loro, si immedesimano nell'altro.
Se le immagini e le impressioni provenienti dal sé profondo non riescono a essere canalizzate nella creatività e nella meditazione saranno però più fatali di una ghigliottina, manderanno i Pesci alla deriva in una specie di assenza che, accompagnata dalla loro sensibilità, porta alla trappola: i Pesci tentano di sfuggire dal mondo reale, oggettivo per rifugiarsi in quello personale, soggettivo, senza più intuizione, ma solo per anestetizzarsi. Allora cominceranno a ubriacarsi o a sviluppare dipendenza da tranquillanti o allucinogeni. Oppure potranno riempire la mente di libri, tv, musica, cibo o sesso o sonno. Tutte queste attività verranno usate per stimolare la soggettività fino al punto che la realtà oggettiva verrà assorbita e cancellata. L'ombra del segno è l'evasione dalla realtà.
Il segno dei Pesci è governato da Nettuno, il dio degli oceani e dei fiumi sotterranei. Si tratta di un dio imprevedibile, a volte amico dei naviganti a volte stranamente nemico, che solleva terribili tempeste e richiama in superficie i mostri. Questo segno è connesso con un regno sconfinato e insondabile: nessuno è camaleontico quanto un Pesci, un attore naturale, è contemporaneamente così tante persone che si potrebbe iniziare a chiedere quando apparirà quella vera: ma lui è effettivamente tutte quelle persone.
Se un Pesci sta per affrontare un dilemma che richiede una decisione e un'azione rapida, potrebbe andare in crisi: un po' come la Bilancia, i Pesci tendono a esaminare ogni possibile alternativa con estrema attenzione, e ciascuna di esse conterrà alcuni pro e alcuni contro. Come si può scegliere quando ogni scelta è giusta e sbagliata?
I Pesci sono anche il segno del misticismo. Molti di essi sono profondamente religiosi benché non necessariamente in maniera ortodossa, ma certamente percepiscono un'altra realtà fatta di qualcosa di trascendente, magico, elusivo. La loro profonda saggezza li rende consapevoli della futilità di tanti desideri umani: ambizione, avidità, cupidigia li attraversano da parte a parte, lasciandoli immutati. Provano queste emozioni come tutti, ma nel profondo non le prendono troppo sul serio.
Un'altra qualità che li contraddistingue è una illimitata immaginazione: molti grandi musicisti e pittori sono nativi del segno, la loro fantasia non conosce confini. Possono però avere problemi a fronteggiare la realtà, ovvero ciò che è legato al tempo, allo spazio, alla struttura e ai fatti.
I Pesci sono inguaribili romantici, perennemente innamorati. Se non di un essere umano, di una causa o di un Dio. Fa parte della loro natura di segno d'Acqua, legato al sentimento, che non concepisce una vita in solitudine. Nell'amante Pesci sono ben evidenti la sensibilità, la dolcezza e la tendenza alla devozione. Se può fidarsi, darà tutto se stesso, ora, in questo momento, ma forse non domani, o l'anno prossimo, perché fedeltà e fermezza non fanno parte della sua natura.
Può esservi tecnicamente fedele, ma la sua immaginazione probabilmente non lo è, né lo sarà mai. Dipende se date più valore alla fedeltà o alla profondità di relazione e alla tacita comprensione che nessun altro segno può offrire.
(dal web)
Leggi tutto...