Paolo369: Ha detto la verità, e come sempre accade la verità è scomoda per chi ha il potere, per chi può ma non fa, per chi fa solo gli interessi propri, per chi fa l'adulatore ma non ha una propria coscienza, per chi non è un uomo...
MicaSonoIo: Paolo369 Ammalarsi gravemente o morire di Covid adesso quando esiste il vaccino mi fa arrabbiare. Avevo visto di recente un report inglese che sostiene che chi ha avuto il Covid dopo circa 140 giorni da quando è guarito ritorna in ospedale o muore. Il percentuale è abbastanza alto e riguarda di più (ma non solo) le persone che sono state in terapia intensiva. Sembra che esiste un cedimento di alcuni organi che non riescono a smaltire il danno avuto. L’Italia non possiede il suo vaccino ma insieme con altri paesi europei in estate avevamo pagato per avere la precedenza. Eravamo noi, la Germania, la Francia e I Paesi Bassi ma l’Europa ha deciso che tutti i vaccini che arriveranno saranno divisi senza preferenze in modo uguale per tutti i cittadini europei. La decisione è giusta a noi ci rimane la coscienza che dobbiamo difenderci seguendo le regole per non ammalarci e per non ammalare gli altri.
MicaSonoIo: Cotica ll 28 agosto 2020 I Paesi della "Inclusive Vaccine Alliance" (Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi) che avevano già avviato i negoziati con AstraZeneca hanno chiesto alla Commissione dell’Ue di subentrare nell'accordo perché nessuno voleva prendersi la responsabilità generale per la sicurezza del farmaco .
Questa è stata la fregatura…o no?😌
La cosa davvero importante però era essere partner attivi nello sviluppo e nella produzione dei vaccini. Washington ha pagato sviluppo e sperimentazioni; in sostanza le case farmaceutiche non avevano niente da perdere E’ stata Washington a consegnare miliardi di dollari alle case farmaceutiche proteggendo il loro settore dai rischi del mercato. Bruxelles, invece, ha adottato un approccio conservatore e attento ai bilanci, lasciando che il resto lo facesse il libero mercato. L’Israele non ha pagato niente come al solito è stato tutto regalato da americani. Dopo tante incomprensioni l’UE è riuscita a farsi cmq dei contratti e garantire entro l’estate 70% dei vaccini quindi l’immunità. Conclusione: “La cosa più importante è assicurarsi di produrre i vaccini nel proprio territorio e di destinarli ai propri cittadini”.
VorreiAggiungere: Ottimo e di sostanza il video. Unica perplessità è che la cura non sia peggio del male. Dovremo aspettare qualche anno di continui richiami del vaccino, perché già han detto che bisognerà farne minimo 1 ogni anno e osservare nella distanza di tempo che non produca guai peggiori in migliardi di persone e soprattutto mi chiedo se i figli dei vaccinati che nasceranno saranno senza problemi poiché interferisce sul DNA ....sia chiaro sono solo dubbi i miei spero proprio di sbagliarmi ma dal primo vaccino inoculato al mondo sono passati solo 4 mesi, aspetterei per prudenza a cantare vittoria . In ogni caso oggi esistono farmaci che se presi tempestivamente riducono le possibilità di ammalarsi seriamente e di molto. Ecco, manca la prevenzione e l'immediatezza dell'intervento con cui si potrebbe fare moltissimo.
Cotica: Sempre a cercare l'elemosina ai tedeschi che in situazioni di emergenza vanno nel panico. Guardate gli inglesi, hanno provato con immunità di gregge, si sono resi conto dell'errore, si sono buttati sui vaccini e ora ne stanno uscendo...Noi stiamo ancora a vedere che fa la Merkel o Macron. Da parte di un europeista
Avevo visto di recente un report inglese che sostiene che chi ha avuto il Covid dopo circa 140 giorni da quando è guarito ritorna in ospedale o muore. Il percentuale è abbastanza alto e riguarda di più (ma non solo) le persone che sono state in terapia intensiva. Sembra che esiste un cedimento di alcuni organi che non riescono a smaltire il danno avuto.
L’Italia non possiede il suo vaccino ma insieme con altri paesi europei in estate avevamo pagato per avere la precedenza. Eravamo noi, la Germania, la Francia e I Paesi Bassi ma l’Europa ha deciso che tutti i vaccini che arriveranno saranno divisi senza preferenze in modo uguale per tutti i cittadini europei. La decisione è giusta a noi ci rimane la coscienza che dobbiamo difenderci seguendo le regole per non ammalarci e per non ammalare gli altri.
Questa è stata la fregatura…o no?😌
La cosa davvero importante però era essere partner attivi nello sviluppo e nella produzione dei vaccini.
Washington ha pagato sviluppo e sperimentazioni; in sostanza le case farmaceutiche non avevano niente da perdere
E’ stata Washington a consegnare miliardi di dollari alle case farmaceutiche proteggendo il loro settore dai rischi del mercato. Bruxelles, invece, ha adottato un approccio conservatore e attento ai bilanci, lasciando che il resto lo facesse il libero mercato.
L’Israele non ha pagato niente come al solito è stato tutto regalato da americani.
Dopo tante incomprensioni l’UE è riuscita a farsi cmq dei contratti e garantire entro l’estate 70% dei vaccini quindi l’immunità.
Conclusione: “La cosa più importante è assicurarsi di produrre i vaccini nel proprio territorio e di destinarli ai propri cittadini”.