Vaccata
14 Maggio 2020 - 16.294 visualizzazioni
QUESTO PICCOLO GRANDE VIRUS
Quella mascherina fina
Tanto stretta al punto che che immaginavo tutto
e quell'aria da Amuchina
che non glie l'ho detto mai ma io ci andavo matto.
Le quarantene d'estate il male i guanti e le code
e la paura e la voglia di esser congiunti
Un bacio a labbra assembrate
un fuoco quattro fisiatre
e far l'amore giù al faro
tossiamo davvero, tossiamo lo giuro tossiamo tossiamo davvero
E lei, lei mi guardava con sospetto
poi mi sorrideva e mi chiedeva se ero infetto
Ed io, io non ci ho mai capito niente
visto che il tampone qui lo fanno raramente.
Ma io, io ero un piccolo grande untore
solo un piccolo grande untore niente più
di questo niente più
Date un gran dottore a questo piccolo grande untore
prima che diventi un fantasma
fatemi la cura col plasma
proprio a me piccolo grande untore...
Quella maschera sul grugno
mentre camminavo da Marano al Cotugno
Mi diceva sei un lebbroso
ed a questa cosa qui io ci ho pure riso
E corse sempre affannate
e le camicie sbracate
e voglie sempre aspettate
di cure sperimentate
e le bestemmie sfogate
urlate al cielo lassù
chi troverà la soluzione Tarro od Ascierto
non ne sono certo
non sono, non ne sono certo.
E lei, tutto ad un tratto non parlava
ma le si leggeva chiaro in faccia che mi schifava
ed io, io non lo so che mi è successo
ed insieme a Galli mi son chiuso dentro al cesso.
Ma io, io ero un piccolo grande untore
solo un piccolo grande untore niente più
di questo niente più
Date un gran dottore a questo piccolo grande untore
prima che diventi un fantasma
fatemi la cura col plasma
proprio a me piccolo grande untore.
( scritta in collaborazione con Gianluca Nocera)
Claudio scusamiiiiiiiii!
Quella mascherina fina
Tanto stretta al punto che che immaginavo tutto
e quell'aria da Amuchina
che non glie l'ho detto mai ma io ci andavo matto.
Le quarantene d'estate il male i guanti e le code
e la paura e la voglia di esser congiunti
Un bacio a labbra assembrate
un fuoco quattro fisiatre
e far l'amore giù al faro
tossiamo davvero, tossiamo lo giuro tossiamo tossiamo davvero
E lei, lei mi guardava con sospetto
poi mi sorrideva e mi chiedeva se ero infetto
Ed io, io non ci ho mai capito niente
visto che il tampone qui lo fanno raramente.
Ma io, io ero un piccolo grande untore
solo un piccolo grande untore niente più
di questo niente più
Date un gran dottore a questo piccolo grande untore
prima che diventi un fantasma
fatemi la cura col plasma
proprio a me piccolo grande untore...
Quella maschera sul grugno
mentre camminavo da Marano al Cotugno
Mi diceva sei un lebbroso
ed a questa cosa qui io ci ho pure riso
E corse sempre affannate
e le camicie sbracate
e voglie sempre aspettate
di cure sperimentate
e le bestemmie sfogate
urlate al cielo lassù
chi troverà la soluzione Tarro od Ascierto
non ne sono certo
non sono, non ne sono certo.
E lei, tutto ad un tratto non parlava
ma le si leggeva chiaro in faccia che mi schifava
ed io, io non lo so che mi è successo
ed insieme a Galli mi son chiuso dentro al cesso.
Ma io, io ero un piccolo grande untore
solo un piccolo grande untore niente più
di questo niente più
Date un gran dottore a questo piccolo grande untore
prima che diventi un fantasma
fatemi la cura col plasma
proprio a me piccolo grande untore.
( scritta in collaborazione con Gianluca Nocera)
Claudio scusamiiiiiiiii!
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Vecchioalpino:
14 Maggio 2020 alle ore 22:07 · Ti stimo · Rispondi