BastHard: Come ti avevo accennato ho recuperato i rilievi che volevo fare al tuo post, giusto per fare 2 chiacchere: 1) non eliminerei i senatori a vita perchè non sono un problema, sono 4 gatti e trovo giusto che se qualcuno ha dei meriti a livello nazionale il Presidente della Repubblica possa nominarli, perchè è previsto dalla costituzione. (La loro abolizione è solo un pretesto di certa parte, per sviare l'attenzione da altre piaghe, come ad esempio il debole contrasto all'evasione fiscale, ecc.) 2) quanto risparmiato lo investirei nella scuola, perchè siamo vergognosamente uno dei paesi che meno investono in cultura, istruzione e ricerca e perchè per le aziende ci sono già periodicamente piani economici e di supporto, semmai lì bisognerebbe guardare di più alla qualità degli aiuti, visto che il capitalismo italiano è abituato ai sussidi di stato, agli incentivi, a differenza che nel resto del mondo (civile e moderno). 3) tutto il resto lo condivido
Basterebbe ripartire con più saggezza.
1) non eliminerei i senatori a vita perchè non sono un problema, sono 4 gatti e trovo giusto che se qualcuno ha dei meriti a livello nazionale il Presidente della Repubblica possa nominarli, perchè è previsto dalla costituzione. (La loro abolizione è solo un pretesto di certa parte, per sviare l'attenzione da altre piaghe, come ad esempio il debole contrasto all'evasione fiscale, ecc.)
2) quanto risparmiato lo investirei nella scuola, perchè siamo vergognosamente uno dei paesi che meno investono in cultura, istruzione e ricerca e perchè per le aziende ci sono già periodicamente piani economici e di supporto, semmai lì bisognerebbe guardare di più alla qualità degli aiuti, visto che il capitalismo italiano è abituato ai sussidi di stato, agli incentivi, a differenza che nel resto del mondo (civile e moderno).
3) tutto il resto lo condivido