Chiacchiera
1 Marzo 2020 - 8.303 visualizzazioni
Dal web...
Adoro gli States, dove vive parte della mia famiglia e dove anch'io mi sono recato spesso, da turista, nella mia vita.
Da italiano cresciuto negli anni 80, non potevo e non posso che essere affascinato dalle contaminazioni pop che avvertivo nei telefilm e nelle serie, le stesse identiche suggestioni che vivevo quando mi recavo di persona in quei luoghi. Ma vivere un paese non è visitarlo, anche se per centinaia di volte. Vivere un paese non è turismo. Appurato che poche decine di casi negli States è il frutto della percentuale di tamponi effettuati, e il numero di positivi al virus (ATTENZIONE: non contagiati, che nella terminologia scientifica significa cosa diversa) a parte qualche focolaio, è probabilmente uguale in tutto il mondo (in rapporto al numero della popolazione) perché negli States non si fanno praticamente tamponi? (circa 400, compresa una nave da crociera ancorata sulla baia di Yokohama sulla quale per ovvi motivi prima dello sbarco sono stati costretti a farli, su circa 300 milioni di abitanti?)
Perché un tampone costa 3.300 dollari. Attenzione, non costa 3.300 dollari allo Stato, visto che negli States la sanità pubblica non esiste, costa 3.300 dollari al paziente. Ora, chi è fortunato e ha un'assicurazione buona, e sottolineo buona, potrebbe avere un rimborso di circa 1.400 $ il resto lo paga di tasca propria (quasi 2.000 $).
Ecco spiegato come mai in America ci sono così pochi casi registrati.
Teniamoci stretto il nostro meraviglioso sistema sanitario, sia dal punto di vista professionale/scientifico, sia da quello umanitario/sociale, dobbiamo esserne fieri, perché in quel paese così MEDIATICAMENTE evoluto, così scintillante, dove costruiscono città pirotecniche votate al divertimento in mezzo al deserto, trovate pali della luce in legno al centro di New York City, e non in Alabama, nello stesso paese in cui il test della vitamina D costa 398 dollari (in Italia in regime PRIVATO 9 &euro😉, la cura per il diabete (insulina) 5.700 $ annui, dove trovare un medico decente è un incubo, dove se finisci in ospedale sei praticamente fottuto (un letto di ospedale per una notte può costare dai 35.000 dollari ai 90 mila), dove diventare vecchi è una vera tragedia perché a quel punto anche se avevi una buona assicurazione medica quando lavoravi, e quindi producevi, passi al Medicare, un programma di assicurazione medica amministrato dal governo degli Stati Uniti e che, ovviamente, ha una copertura ridicola. RIDICOLA. Un paese in cui la sanità è regolata in base a quanto produce e consuma, non è un paese civile. Qui da noi, chiunque tu sia, da dove venga e quale sia il tuo reddito, facciamo di tutto per aiutarti, di tutto, con competenze uniche al mondo.
RESTO DEL MONDO: potete anche prenderci in giro, alcune volte a ragione, per i mille vizi del nostro paese. Potete anche chiudere le frontiere, trattarci da appestati, cancellare i voli.
MA SCIACQUATEVI LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DEL NOSTRO SERVIZIO SANITARIO.
In questo, di questo, siatene sempre fieri. Professionalità, abnegazione, competenza, rispetto della vita umana. Per tante cose è bello, essere italiani. In un momento complicato, gridiamolo forte, perché questa è una di queste.
#sciacquatevi la bocca prima di parlare del sistema sanitario italiano.
Adoro gli States, dove vive parte della mia famiglia e dove anch'io mi sono recato spesso, da turista, nella mia vita.
Da italiano cresciuto negli anni 80, non potevo e non posso che essere affascinato dalle contaminazioni pop che avvertivo nei telefilm e nelle serie, le stesse identiche suggestioni che vivevo quando mi recavo di persona in quei luoghi. Ma vivere un paese non è visitarlo, anche se per centinaia di volte. Vivere un paese non è turismo. Appurato che poche decine di casi negli States è il frutto della percentuale di tamponi effettuati, e il numero di positivi al virus (ATTENZIONE: non contagiati, che nella terminologia scientifica significa cosa diversa) a parte qualche focolaio, è probabilmente uguale in tutto il mondo (in rapporto al numero della popolazione) perché negli States non si fanno praticamente tamponi? (circa 400, compresa una nave da crociera ancorata sulla baia di Yokohama sulla quale per ovvi motivi prima dello sbarco sono stati costretti a farli, su circa 300 milioni di abitanti?)
Perché un tampone costa 3.300 dollari. Attenzione, non costa 3.300 dollari allo Stato, visto che negli States la sanità pubblica non esiste, costa 3.300 dollari al paziente. Ora, chi è fortunato e ha un'assicurazione buona, e sottolineo buona, potrebbe avere un rimborso di circa 1.400 $ il resto lo paga di tasca propria (quasi 2.000 $).
Ecco spiegato come mai in America ci sono così pochi casi registrati.
Teniamoci stretto il nostro meraviglioso sistema sanitario, sia dal punto di vista professionale/scientifico, sia da quello umanitario/sociale, dobbiamo esserne fieri, perché in quel paese così MEDIATICAMENTE evoluto, così scintillante, dove costruiscono città pirotecniche votate al divertimento in mezzo al deserto, trovate pali della luce in legno al centro di New York City, e non in Alabama, nello stesso paese in cui il test della vitamina D costa 398 dollari (in Italia in regime PRIVATO 9 &euro😉, la cura per il diabete (insulina) 5.700 $ annui, dove trovare un medico decente è un incubo, dove se finisci in ospedale sei praticamente fottuto (un letto di ospedale per una notte può costare dai 35.000 dollari ai 90 mila), dove diventare vecchi è una vera tragedia perché a quel punto anche se avevi una buona assicurazione medica quando lavoravi, e quindi producevi, passi al Medicare, un programma di assicurazione medica amministrato dal governo degli Stati Uniti e che, ovviamente, ha una copertura ridicola. RIDICOLA. Un paese in cui la sanità è regolata in base a quanto produce e consuma, non è un paese civile. Qui da noi, chiunque tu sia, da dove venga e quale sia il tuo reddito, facciamo di tutto per aiutarti, di tutto, con competenze uniche al mondo.
RESTO DEL MONDO: potete anche prenderci in giro, alcune volte a ragione, per i mille vizi del nostro paese. Potete anche chiudere le frontiere, trattarci da appestati, cancellare i voli.
MA SCIACQUATEVI LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DEL NOSTRO SERVIZIO SANITARIO.
In questo, di questo, siatene sempre fieri. Professionalità, abnegazione, competenza, rispetto della vita umana. Per tante cose è bello, essere italiani. In un momento complicato, gridiamolo forte, perché questa è una di queste.
#sciacquatevi la bocca prima di parlare del sistema sanitario italiano.
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Io farei un comunicato dal ministero degli esteri in cui sconsiglio i viaggi negli Usa per Via delle continue sparatorie