Chiacchiera
4 Giugno 2020 - 3.591 visualizzazioni Così ti trafiggo, prode cavaliere... E ti lascio dormire cent'anni, prima di essere mio. In un cielo notturno trapunto di stelle, in un raggio di Luna che abbraccia la tua solitudine, in un cuscino odoroso fatto di morbidi fiori e muschio... Là sentirai le cantilene del ruscello, il fruscìo delle serpi tra i sassi cocenti ed infine il battito d'ali dello sparviero, così alto e sublime, che sarà uguale al tuo cuore... Quando ancora mi chiederà vita.
Quando ancora mi chiederà Amore...
Buona dolce notte... a chi rimane.
(by MonnaLuna ∞ )