Satira
13 Aprile - 4.535 visualizzazioni
Sumy, Ucraina.
È la Domenica delle Palme, giorno sacro per milioni di cristiani. E proprio in questo giorno, la Russia lancia un attacco missilistico su una strada piena di civili: case, scuole, auto in transito. Il bilancio è una strage: 24 morti, 83 feriti, 7 bambini tra loro.
Zelensky è netto: «Solo un bastardo potrebbe comportarsi così».
E mentre a Sumy raccolgono i corpi dalle strade, a Cagliari, nella stessa mattinata, sul palco di una manifestazione "pacifista" sventola la bandiera russa.
Sì, proprio quella Russia che bombarda civili, nel giorno sacro dei cristiani. Quella Russia che trasforma ogni angolo di normalità in un cimitero.
Ma che "pace" è quella che porta la bandiera dell'aggressore?
Chi si dice pacifista e poi sventola il simbolo di Mosca, non è un ingenuo: è complice.
È qualcuno che copre le spalle a chi massacra.
Questa non è neutralità, è collaborazione morale con chi semina morte. È dare ossigeno al regime di Putin mentre bombarda famiglie.
Non c'è niente di pacifico nel mettersi al fianco di chi bombarda le città. Chi si traveste da pacifista, oggi, sta solo sporcando la parola "pace".
È la Domenica delle Palme, giorno sacro per milioni di cristiani. E proprio in questo giorno, la Russia lancia un attacco missilistico su una strada piena di civili: case, scuole, auto in transito. Il bilancio è una strage: 24 morti, 83 feriti, 7 bambini tra loro.
Zelensky è netto: «Solo un bastardo potrebbe comportarsi così».
E mentre a Sumy raccolgono i corpi dalle strade, a Cagliari, nella stessa mattinata, sul palco di una manifestazione "pacifista" sventola la bandiera russa.
Sì, proprio quella Russia che bombarda civili, nel giorno sacro dei cristiani. Quella Russia che trasforma ogni angolo di normalità in un cimitero.
Ma che "pace" è quella che porta la bandiera dell'aggressore?
Chi si dice pacifista e poi sventola il simbolo di Mosca, non è un ingenuo: è complice.
È qualcuno che copre le spalle a chi massacra.
Questa non è neutralità, è collaborazione morale con chi semina morte. È dare ossigeno al regime di Putin mentre bombarda famiglie.
Non c'è niente di pacifico nel mettersi al fianco di chi bombarda le città. Chi si traveste da pacifista, oggi, sta solo sporcando la parola "pace".


FarangTao: Va beh dai, nelle prossime 24H, Trump risolverà tutto, esattemente come sta facendo a Gaza 😤
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13 Aprile alle ore 14:21 · Ti stimo · Rispondi

Sioux: I russi che bombardano civili per qualcuno sono giustificati , come questi innocui manifestanti che nn distruggono nulla , anzi... vero carlettone?
2

13 Aprile alle ore 14:33 · Ti stimo · Rispondi

carcarlo64: A dire il vero il deputato Bezuglaya (membro della Rada ucraina) dice qualcosa di diverso. Provate a leggere la sua dichiarazione e di come chieda perché non ci siano ancora persone punite anche per i precedenti raduni di soldati in luighi civili e di come i russi sapessero della manifestazione...Però probabilmente qui ne sappiamo di più di un deputato ucraino
13 Aprile alle ore 15:28 · Ti stimo · Rispondi