mamoski: nanovolante se mi leggi io ho contestato il prodi e gli ho dato del coglione senza se e senza ma. Sei tu che non riesci a dare del coglione ai tuoi padroni perché sei un barboncino castrato
nanovolante: mamoski mi spiace non ho avuto il dispiacere di leggerti in questi giorni, e mi sono perso le varie storie di La7 su come la realtà si percepisce. per il resto non s ochi siano i miei padroni, ma rimani pure nelle tue convinzioni, tanto siete la dimostrazione che leggere e capire sono due cose diverse
mamoski: Beniamino7F LA SIGNORA THATCHER E IL PIL NEGLI ANNI ’80 Dalla tabella emergono chiaramente gli effetti recessivi delle politiche monetarie anti-inflazione adottate inizialmente dalla signora Thatcher. Il Pil pro-capite inglese diminuisce di ben 3,6 punti percentuali in due anni tra il 1979 e il 1981, mentre negli altri paesi europei il Pil pro capite aumenta in modo consistente (di un punto e mezzo in Francia e Germania e per più di tre punti in Italia) negli stessi anni in cui il Regno Unito entrava in una drammatica recessione. Un segno eloquente del fatto che la lotta contro l’inflazione non occupava un posto ugualmente alto nell’agenda politica di tutti i pasi europei nei primi anni Ottanta. Dalla tabella si vede anche che, quando nel 1990 Margaret Thatcher dà le dimissioni, il Pil pro capite inglese è arrivato a sfiorare il livello di 126, con un aumento del 30 per cento rispetto al punto di minimo del 1981. L’aumento registrato tra il 1981 e il 1990 è il più alto tra i paesi europei. FIDATI
per il resto non s ochi siano i miei padroni, ma rimani pure nelle tue convinzioni, tanto siete la dimostrazione che leggere e capire sono due cose diverse
Dalla tabella emergono chiaramente gli effetti recessivi delle politiche monetarie anti-inflazione adottate inizialmente dalla signora Thatcher. Il Pil pro-capite inglese diminuisce di ben 3,6 punti percentuali in due anni tra il 1979 e il 1981, mentre negli altri paesi europei il Pil pro capite aumenta in modo consistente (di un punto e mezzo in Francia e Germania e per più di tre punti in Italia) negli stessi anni in cui il Regno Unito entrava in una drammatica recessione. Un segno eloquente del fatto che la lotta contro l’inflazione non occupava un posto ugualmente alto nell’agenda politica di tutti i pasi europei nei primi anni Ottanta.
Dalla tabella si vede anche che, quando nel 1990 Margaret Thatcher dà le dimissioni, il Pil pro capite inglese è arrivato a sfiorare il livello di 126, con un aumento del 30 per cento rispetto al punto di minimo del 1981. L’aumento registrato tra il 1981 e il 1990 è il più alto tra i paesi europei. FIDATI