Chiacchiera
ieri alle ore 11:58 - 3.137 visualizzazioni
Mentre il Cremlino e il burattino Trump (che ormai si identifica in un re) parlano delle mancate elezioni in un paese in guerra da tre anni, ricordiamo l'ex presidente ucraino Viktor Yushchenko, avvelenato con la diossina quando si candidò contro il candidato filo-russo nel 2004.
Trovo comunque affascinante che gli occhi del mondo siano puntati sullo scandalo delle elezioni rimandate di un anno in un paese invaso per un quarto del suo territorio, bombardato quotidianamente, sotto stato di guerra, con milioni di cittadini rifugiati all'estero, e nessuno invece batta ciglio per il paese confinante che da 25 anni non ammette elezioni libere e regolarmente assassina gli oppositori 🧐
Trovo comunque affascinante che gli occhi del mondo siano puntati sullo scandalo delle elezioni rimandate di un anno in un paese invaso per un quarto del suo territorio, bombardato quotidianamente, sotto stato di guerra, con milioni di cittadini rifugiati all'estero, e nessuno invece batta ciglio per il paese confinante che da 25 anni non ammette elezioni libere e regolarmente assassina gli oppositori 🧐
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Ultime Elezioni:
- Russia: Putin 88%
- Bielorussia: Lukascenko 85%
- Ucraina: Zelensky 75%
In Cina (solo?) il 70% dei parlamentari appartiene al Partito Comunista Cinese.
La corruzione dilaga e bande paramafiose si spartiscono affari e potere.