Barzelletta
28 Dicembre - 3.481 visualizzazioni
Africa nera, una coppia di esploratori che per errore aveva varcato i confini territoriali di una tribu', viene catturata e portata nella capanna del capo vilaggio.
I due implorano clemenza e spiegano che si e' trattato di un errore e che non erano li con intenzioni ostili.
Il capo tribu' ordina che vengano portati via mentre lui riflette su cosa fare. Poco tempo dopo ordina che uno dei due venga di nuovo condotto nella sua capanna.
Sono convinto che si e' trattato di un errore e che non avevate intenzioni ostili, ma essendo il capo villaggio devo pur darvi una punizione, se non lo facessi perderei la mia autorita', dimmi quali frutti ti piacciono.
L'esploratore sorpreso e confuso risponde, mi piacciono le castagne, di solito ne mangio tante.
E tante castagne siano, risponde solennemente il capo villaggio.
Pochi minuti dopo, due enormi negroni entrano nella capanna con una grossa cesta piena di castagne, afferrano il malcapitato, lo denudano e mentre uno lo trattiene l'altro inizia ad infilargli nell'ano le castagne.
Gia' dalla prima inserzione l'uono inizia a ridere e piu' gliene infilavano e piu si sbellicava dalle risa fino alle lacrime.
Il capo sorpeso ferma tutto e chiede ? Sei matto? Dovresti piangere, lamentarti, soffrire e invece ti stai spangiando dalle risate.
Si soffro e mi fa male, ma penso al mio collega che va pazzo per i fichidindia…
I due implorano clemenza e spiegano che si e' trattato di un errore e che non erano li con intenzioni ostili.
Il capo tribu' ordina che vengano portati via mentre lui riflette su cosa fare. Poco tempo dopo ordina che uno dei due venga di nuovo condotto nella sua capanna.
Sono convinto che si e' trattato di un errore e che non avevate intenzioni ostili, ma essendo il capo villaggio devo pur darvi una punizione, se non lo facessi perderei la mia autorita', dimmi quali frutti ti piacciono.
L'esploratore sorpreso e confuso risponde, mi piacciono le castagne, di solito ne mangio tante.
E tante castagne siano, risponde solennemente il capo villaggio.
Pochi minuti dopo, due enormi negroni entrano nella capanna con una grossa cesta piena di castagne, afferrano il malcapitato, lo denudano e mentre uno lo trattiene l'altro inizia ad infilargli nell'ano le castagne.
Gia' dalla prima inserzione l'uono inizia a ridere e piu' gliene infilavano e piu si sbellicava dalle risa fino alle lacrime.
Il capo sorpeso ferma tutto e chiede ? Sei matto? Dovresti piangere, lamentarti, soffrire e invece ti stai spangiando dalle risate.
Si soffro e mi fa male, ma penso al mio collega che va pazzo per i fichidindia…
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nonnocucaracha: Buona serata
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28 Dicembre alle ore 19:27 · Ti stimo · Rispondi
