Cara Diletta, ti scrivo perché ho saputo che sei tornata single e…

Chiacchiera

ieri alle ore 12:22 - 3.026 visualizzazioni

Cara Diletta,
ti scrivo perché ho saputo che sei tornata single e volevo esprimerti la mia amicizia del tutto disinteressata.
Capisco che in questi momenti una persona possa essere disorientata in un attico di 600 metri quadri a Milano con vista su Capri e mi si spezza il cuore a immaginarti affogare i dispiaceri in un barattolino Sammontana alla stracciatella.
Ecco perché ti scrivo.
Mangiamolo insieme il gelato, Diletta, dividiamoci i grassi saturi e gli zuccheri come fanno due buoni amici mentre facciamo una maratona di Suits.
Poi magari da cosa nasce cosa e si limona un po' che da sempre le donne col cuore spezzato in situazioni di fragilità sono il mio territorio prediletto.
Ne ho sedotte almeno zero o forse il doppio con questa strategia.
Diletta io te lo dicevo che quel tedescone non ti meritava, non era roba per te e tu che hai insistito e chissà quanto devi averlo corteggiato per farlo cadere ai tuoi piedi con la tua bellezza acqua e sapone mentre io ero già pronto come una busta di quattro salti in padella.
Ma scordiamocelo il passato, ormai è andata, ora siamo entrambi single, tu da dieci minuti io da dieci anni quindi gli astri sono allineati e secondo me possiamo mescolarci la pelle, le anime e le ossa.
Diletta tieni conto che io posso farti fare la signora, ora sei una mamma single e con solo lo stipendio da conduttrice, pubblicità, radio, case libri auto e fogli di giornale sono certo tu faccia fatica a far quadrare i conti.
Io ho un ottimo salario, seicento euro più trecento fuori busta, una casa di proprietà ma se salto una rata del mutuo mi pignorano i femori e ogni tanto mia madre mi dà la paghetta per arrotondare però poi devo sparecchiare e svuotare la lavastoviglie.
Insomma Diletta sono disposto a perdonare la tua iniziale reticenza e valutare un percorso di vita insieme, so che io sono un po' troppo bello per te ma abbasso volentieri i miei standard perché mi sembri una persona di enormi valori.
Ti aspetto Diletta, vieni quando vuoi, il barattolino Sammontana ce l'ho io ma i cucchiaini li lavi tu che ogni volta che lavo un cucchiaino l'acqua fa lippa e sembra che mi sia fatto la doccia.
Inesorabilmente tuo.

#manuscrivecose