Chiacchiera
2 Dicembre - 3.346 visualizzazioni
E' già lunedì.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno
Una guerra in casa nostra.
Due popoli si scontrano per un territorio. Lassù e laggiù. Ma anche uomini e donne di paesi e cittadine vicini si fanno la guerra. In casa nostra. Per un bicchiere d'acqua dal rubinetto. Sempre . E non stare più in fila davanti a un'autobotte. A giorni alterni.
Accade in Sicilia. Gli abitanti di cinque Comuni della provincia di Enna, con in testa i sindaci, occupano da ieri una diga e bloccano la condotta per Caltanisetta. A Palermo c'è il razionamento per 250 mila cittadini.
E c'è chi ne approfitta. Si vendono autoclavi che succhiano acqua . Con tanto di cartelli pubblicitari: “ Qui si vende il Ruba acqua, la soluzione per la crisi idrica”.
Addirittura c'è il contrabbando dell'acqua con autobotti in mano alla malavita.
Problema antico sempre quotidiano.
Un po' di attesa. A mio parere lo risolverà il Ponte. Ci si metterà un attimo ad andare da Messina a Reggio Calabria e ritorno con l'auto piena di taniche. Senza costruire dighe e acquedotti, costosi e diventati inutili.
_______________________________
Ho preso le notizie da un'inchiesta di Miriam Di Peri e Emanuele Lauria de “ La Repubblica”.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Di Luciano Ragno
Una guerra in casa nostra.
Due popoli si scontrano per un territorio. Lassù e laggiù. Ma anche uomini e donne di paesi e cittadine vicini si fanno la guerra. In casa nostra. Per un bicchiere d'acqua dal rubinetto. Sempre . E non stare più in fila davanti a un'autobotte. A giorni alterni.
Accade in Sicilia. Gli abitanti di cinque Comuni della provincia di Enna, con in testa i sindaci, occupano da ieri una diga e bloccano la condotta per Caltanisetta. A Palermo c'è il razionamento per 250 mila cittadini.
E c'è chi ne approfitta. Si vendono autoclavi che succhiano acqua . Con tanto di cartelli pubblicitari: “ Qui si vende il Ruba acqua, la soluzione per la crisi idrica”.
Addirittura c'è il contrabbando dell'acqua con autobotti in mano alla malavita.
Problema antico sempre quotidiano.
Un po' di attesa. A mio parere lo risolverà il Ponte. Ci si metterà un attimo ad andare da Messina a Reggio Calabria e ritorno con l'auto piena di taniche. Senza costruire dighe e acquedotti, costosi e diventati inutili.
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Ho preso le notizie da un'inchiesta di Miriam Di Peri e Emanuele Lauria de “ La Repubblica”.
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Ricordo che la gente, IL POPOLO, votò Barabba...🤗