Vorrei tanto capire perché se l'Occidente aiuta l'Ucraina a difendersi è "rischio di escalation", mentre se è la ruZZia a farsi aiutare nella sua aggressione è "affare suo", qualcuno mi aiuta?
Valerione: Drakka dopo che il governo Janukovic venne sfiduciato per aver dato l'ordine alla polizia di sparare sulla folla dei manifestanti con proiettili veri? Su Wikipedia è spiegato abbastanza bene, non si trattò affatto di colpo di stato, bensì di sollevazioni popolari dopo che il governo si rimangiò la promessa di adesione alla UE, che ovviamente a Putin non piaceva affatto...
Drakka: Valerione i manifestanti usavano armi vere e bombe molotov....sono morti anche diversi agenti negli scontri. Sebbene la maggior parte dei manifestanti fosse pacifica e per molti giorni i presidi pacifici furono rispettati, poi arrivarono frange estremiste violente e armate che hanno alzato il livello dello scontro, similmente a quanto successe a Genova, solo che in Ucraina avevano vere armi. La guerra civile era già partita....
Valerione: Drakka non tergiversiamo, il punto è che non si è trattato di colpo di stato ma di rivolta popolare contro un governo smaccatamente filorusso che ha tradito le promesse.
Drakka: Non tergiverso affatto, se quando entri armato in parlamento lo definiamo rivolta popolare ok. Poi sul governo filorusso che ha tradito le promesse sono pienamente d'accordo. Ma i manifestanti non erano tutti pacifici, una buona parte era armata e sparava e tirava molotov, sia sulla polizia sia su edifici del governo e ciò che è peggio stava in mezzo ai manifestanti pacifici. Quindi se il governo non rispetta le promesse dovremmo armarci e sparare? Temo che l'opposizione ai tempi abbia sfoderato l'arma segreta.
Valerione: Drakka lo vada a dire a chi ha fatto la resistenza antifascista da noi..., se si arriva ad imbracciare fucili e brandire forcali vuol dire che la misura si è colmata. Le rivolte pacifiche le faceva solo Ghandi, da quanto ricordo tutte le altre sono state nervosette oppure finte.
Drakka: Valerione non vorrei essere frainteso, non giustifico ne Putin ne quel furbastro di Janukovic, lì tutti tirano al loro interesse e basta. In Ucraina è stata ed è una guerra civile dove i Russi si sono catapultati per tutelare la loro controparte, palesemente in minoranza e i loro interessi politici ed economici che non vogliono perdere. Il contesto è intricato e giocano ruoli ombra poteri esterni all'Ucraina come spesso accade ed è accaduto in passato. A me dispiace molto per il popolo Ucraino ma certe questioni vanno risolte sedendosi a un tavolo. Ora il paragone con l'Italia fascista non c'entra niente, da noi c'era un regime totalitario in combutta coi nazisti e tutti sappiamo cosa combinavano. Detto questo chiudo il discorso altrimenti andiamo avanti mesi. Chiacchierare con te è un piacere mi hai dato spunti di riflessione interessanti👍
Quindi se il governo non rispetta le promesse dovremmo armarci e sparare? Temo che l'opposizione ai tempi abbia sfoderato l'arma segreta.