PostMortem: pietranera in realtà sono un maniaco dell'igiene, ho una paura folle dei microrganismi. Solo recentemente sono riuscito a smettere, sotto consiglio medico, di pulire le fughe delle piastrelle due volte al giorno con lo spazzolino da denti... è lì che si annidano i bastardelli striscianti 😄
1. Pertinente a un momento operativo primo, singolo o rigorosamente personale, che esclude quindi l'idea di ‘riproduzione’, specialmente in quanto ‘copia’ o ‘versione’, e anche quella di ‘alterazione’: il manoscritto o. della lettera; il testo o. del “Faust”; uno Stradivario o. (spesso come s.m. : l'o. del diploma di laurea; il ritratto è bello, ma preferisco l'o). Come s.m., la cartella dattiloscritta che viene consegnata al tipografo per la stampa. "questa virgola nell'o. non c'è" Originale radiofonico, originale televisivo, testo concepito e scritto appositamente per la radio o per la televisione. 2. non com. Che risale alle origini, ed è quindi connesso strettamente con la natura, la costituzione, il carattere. "vizio o." Peccato originale, vedi peccato. 3. fig. Caratterizzato da una notevole indipendenza dalla tradizione o dall'esempio, e quindi da una peculiarità e novità pregevole: uno stile o.; una interpretazione o.; è un modello o. della nostra fabbrica; estens., bizzarro, stravagante. "che tipo o.!" 😄
pietranera: PostMortem sono una fissata sull'ordine e la pulizia. Mi piace ...non disturbo nessuno e resto così ✌🏼😉 Non intendevo dire che tu lo sei ma l'uomo del post di Giovanni 🙏🏼😅
Lui viris e batteri li distruggeva con un battito di ciglia 😅😅
Buonasera 🍻
Alcuni giorni fa postmortem ha fatto questo post.
Io ho associato lui con questa cucina 🚣🏼♀️
originale
/o·ri·gi·nà·le/
aggettivo
1.
Pertinente a un momento operativo primo, singolo o rigorosamente personale, che esclude quindi l'idea di ‘riproduzione’, specialmente in quanto ‘copia’ o ‘versione’, e anche quella di ‘alterazione’: il manoscritto o. della lettera; il testo o. del “Faust”; uno Stradivario o. (spesso come s.m. : l'o. del diploma di laurea; il ritratto è bello, ma preferisco l'o).
Come s.m., la cartella dattiloscritta che viene consegnata al tipografo per la stampa.
"questa virgola nell'o. non c'è"
Originale radiofonico, originale televisivo, testo concepito e scritto appositamente per la radio o per la televisione.
2.
non com.
Che risale alle origini, ed è quindi connesso strettamente con la natura, la costituzione, il carattere.
"vizio o."
Peccato originale, vedi peccato.
3.
fig.
Caratterizzato da una notevole indipendenza dalla tradizione o dall'esempio, e quindi da una peculiarità e novità pregevole: uno stile o.; una interpretazione o.; è un modello o. della nostra fabbrica; estens., bizzarro, stravagante.
"che tipo o.!" 😄
Mi piace ...non disturbo nessuno e resto così ✌🏼😉
Non intendevo dire che tu lo sei ma l'uomo del post di Giovanni 🙏🏼😅