Satira
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palerminolivello 4
29 Dicembre 2016 - 2.567 visualizzazioni
Ciò che conta a Capodanno
A 10 anni: guardare i fuochi d'artificio e costringere tuo padre ad intagliare la confezione di pandoro per farla diventare una maschera con occhi e bocca.
A 14 anni: scoppiare petardi comprati illegalmente. Primi spuntini con superalcolici portati da casa di nascosto.
A 18 anni: sempre scoppiare petardi ma da ubriaco. Alcuni tuoi amici finiscono in coma etilico.
A 25 anni: ubriacarti senza perdere la patente e provarci con la tipa che ti rifiuta da mesi. Mandare messaggi random in rubrica con frasi sconnesse su whatsapp ad altre tipe, spacciandoli per auguri di buon anno.
A 30 anni: scoppiare i petardi che ti sono avanzati 10 anni fa. Si da più importanza al mangiare che alla serata in piazza. La finisci comunque ubriaco cercando di fare il video dei fuochi d'artificio per metterlo nella storia su instagram.
A 40 anni: c'è troppo freddo per uscire all'aria aperta, hai una famiglia e non puoi rientrare tardi. La finisci vicino ad un caminetto a casa di un amico a mangiare un pandoro mignon e ricordare di quando scoppiavi petardi.
A 50 anni: cena con la famiglia in ristorante e poi si esce con i figli a scoppiare petardi in un vicolo, col disappunto di tua moglie.
A 60 anni: cena a casa da solo con fabrizio frizzi e il conto alla rovescia in televisione. Controlli se tua moglie è già a letto
, tiri fuori dal cassetto un petardo e lo lanci nell'orto del vicino.
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