A.D. 1683 Matteo Illesini attraversa le Alpi per portar la solidarietà delle lande italiche alla città asburgica assediata dagli Ottomani. Lo borgomastro di Vienna habet però la memoria assai longa.
[Principessa viaggia molto negli ultimi tempi e usa spesso treno e autobus si linea. Non ha mai volato in aereo e, ancora come la maggior parte delle persone, ne ha un po' paura. Tuttavia, dopo l'estate, si renderà necessario che Lei prenda l'aereo perché dovrà andare molto lontano, negli States a New York per una conferenza molto importante e decisiva nel suo campo di ricerca. Allora, visto che siamo in clima di vacanze ho pensato di organizzare un breve viaggio che ci porterà, in aereo, a Vienna nell'Austria che Principessa ama tanto. Sarà il suo Battesimo del volo, cosa non da poco.] [All'aeroporto, al Gate 25, dopo aver salutato mamma e papà di Principessa che ci hanno gentilmente dato un passaggio...] - Hostess di terra: Buongiorno signori, favoriscano i biglietti grazie... - Io: Buongiorno, eccoli qui... - Hostess di terra: [legge il QR-Code sui biglietti] Bene, percorrete il tunnel fino al portellone, gli assistenti vi daranno istruzioni su dove sedervi al vostro posto. - Io e Lei: Grazie... [Principessa che mi stringe la mano come una bimba impaurita, mi guarda con un'aria un po' interrogativa. Quel tunnel angusto, pur se finestrato le da un po' di tensione e si sente tutta nella mano che mi stringe. Io la tengo e sento le sue unghie nel mio palmo, ma il dolore per me è gioia sapendo che Lei possa scaricare la tensione del momento.] [La guardo sorridente mentre siamo davanti al portellone del grande aereo...] - Io: Principessa, ti ricordi cosa devi fare prima di entrare dentro? - Lei: [Un po' stranita] Cosa Micky? Il segno della Croce? Uhh, non me lo ricordo... [tremante] - Io: [Le faccio un abbraccio per tranquillizzarla, l'assistente di volo ci sorride, ma ci invita a metterci un attimo da parte per agevolare l'imbarco] Principessa, ehi... pensa dove stiamo andando... a Vienna, uno dei tuoi sogni di sempre. Tra un'ora e mezza saremo in Austria e avremo valicato le Alpi osservandole dal cielo. - Lei: Miky, ho paura! [mi stringe forte] - Io: Io sono qui, non temere, va tutto bene. Dai, cosa dobbiamo fare prime di entrare? - Lei: [Con occhioni ancora di timore] Sì, aspetta Miky... allora... "prima di entrare a bordo bisogna dare tre colpetti sulla fusoliera dell'aereo e poi una carezza e dire 'buon volo destriero alato mi affido alle tue possenti ali per un viaggio sereno' ". Sì, così vero? [ora la sua tensione si è abbassata] - Io: Bravissima Principessa, questo me lo insegnò il Nonno al mio primo volo [lui era pilota d'aereo e lo faceva ad ogni suo volo]. - Lei:[sorriso più rilassato] Miky... - Io: Dimmi Principessa... - Lei: Vogliamo entrare, che l'assistente di volo ci sta chiamando? [sorriso severo, poi divertito] - Io: Certo Principessa, prima tu... [faccio il segno della precedenza] [Dopo aver accarezzato il destriero alato, l'hostess ci indica i posti assegnati che sono A15 per Principessa, sul finestrino, e B15 per me subito dentro. Ho preferito farla sedere in "prima fila" così può rendersi subito conto cos'è volare anche guardando i movimenti dell'ala che, pur se possano sembrare spaventosi hanno il loro perché] - Io: Accomodati Principessa, regola il sedile a tuo piacimento e stai comoda p fondamentale, ti aiuto io fai così... - Lei: Miky, ma dal finestrino si vede tutto? [ancora un po' tesa] Magari lo oscuro... ho paura... - Io: Ehi, che paura... Appena saremo in volo cambierai idea, te lo assicuro. - Lei: Speriamo, ma tu stringimi la mano ti prego! [implorante dolcemente] - Io: E secondo te le la lascio?! Neanche se me la tagliano! [sorrisino ombroso] - Lei: Sempre esagerato sei Miky ! [sorriso severo] - Assistente di volo al megafono: [detto in italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo] Signori e signori vi auguro il buongiorno. Questo volo della Austrian Airlines e diretto a Vienna... [e tutta la spiegazione delle operazioni in caso di emergenza e le indicazioni delle uscite di sicurezza] - Lei: Miky... ma non fa paura tutta sta roba che dicono? A me aumenta la tensione... - Io: Se non te lo dicono se dovesse succedere come fai? - Lei: Uffà così non mi aiuti però! Ahhh [ora davvero imbronciata] - Io: [Non do seguito, è tesa la mia Principessa, potrebbe anche prendermi a schiaffi (non lo farebbe mai comunque)] Ci stiamo muovendo Principessa, senti i sobbalzi? - Lei: Ehm... sì [ancora imbronciata] - Io: Guarda la punta dell'ala... guarda come si flette... ma... tu sai già come funziona la meccanica del volo Principessa, non sarà certo la mia spiegazione a renderti il volo più gradito [sorriso sincero] - Lei: [Addolcita da prima, mi guarda negli occhi e mi tiene la mano dentro la mia] No, Miky [cucciolosa] dimmi tu come funziona, io conosco la teoria ma non l'ho mai vissuta e poi, quando tu racconti, è così bello sembra che reciti un poema anche se spieghi concetti di fisica o di meccanica del volo... [sorrisino micioso]... ti ascolto Miky, racconta... [Mentre le "racconto" la dinamica del volo passo per passo in ogni suo momento in live, l'aereo si allinea alla pista e attende il permesso per decollare] - Lei: E ora si ferma? [interdetta] - Io: E' alla testata pista, all'inizio della rincorsa che gli serve per prendere il volo. Verifichiamo le cinture e i cellulari spenti Principessa. - Io: Avvertirai uno schiacciamento sullo schienale molto forte, tu siediti come un faraone egizio, con pianta dei piedi ben a terra e braccia lungo i braccioli, cosi, quando l'aereo si alza mitighi la variazione di accelerazione di gravità, ti sentirai più pesante. [I motori rombano per qualche secondo, poi il frastuono delle ruote sulla pista e la spinta potente. Principessa tiene la mia mano e mi guarda atterrita. Le sorrido e con l'altra mano le accarezzo la guancia. Poi... l'aereo si alza e si sente l'aria e i motori e prende rapidamente quota] - Lei: Che succede ora!? [mi guarda] - Io: Stiamo volando, guarda fuori... - Lei: Ohhh... tutto minuscolo sta diventando, che meraviglia! [finalmente Principessa sta vincendo la paura e subentra lo stupore] - Io: Tra poco più di un'ora saremo a Vienna, hai capito tu Principessa? [sorriso] - Lei: Miky, che bello! Non capisco quelli che hanno paura di volare! [faccia seria] - Io: Neanche io! [e rido] - Lei: Miky posso appoggiarmi a te mi sento stanca? [sguardo micioso] - Io: Qui, sul cuore mio, se vuoi riposati che ci siamo svegliati presto, fai ninna, io ti tengo la mano e sto vicino a te. - Lei: Sì Miky... [sbadiglio] [Trenta secondi e Principessa crolla appoggiata a me] - Io: [Nella mia mente] Dormi Principessa, sono felicissimo di averti potuto regalare il Battesimo del volo e questo viaggio a Vienna. Sogna i sogni più belli, io sono e sarò sempre vicino a te. [L'aereo raggiunge la sua quota e si dirige verso Vienna a ca. 800 km/h]
buon sabato sera 🥂🥂 Prosit
Sera Comandante 🍻 🤗😉