Chiacchiera
ieri alle ore 14:49 - 3.421 visualizzazioni
C'era una svolta: l'apparecchio TV
C'era una volta l'apparecchio TV, era in bianco e nero, a valvole, col telaio in legno e un solo canale a disposizione: lo si accendeva col pulsante e dopo circa 20 secondi si poteva vedere il programma.
Poi arrivò la svolta della modernizzazione: via le valvole perchè arrivano i transistor, meno ingombri e più affidabilità, telaio in plasticane niente più fili saldati che si interrompono perchè usurati.
Schiacci un pulsante per accenderlo e nel giro di 3 secondi vedi il programma, anzi i programmi perchè è arrivato anche il secondo canale (😎) assieme alle prime tv private o estere.
Arriva anche il colore, assieme ai primi telecomandi a filo oppure ad ultrasuoni: è il trionfo della civiltà.
Ma si progredisce ulteriormente: i telecomandi sono a raggi infrarossi e comprendono pure le regolazioni dello schermo, fino ad allora controllate da appositi manettini presenti sull'apparecchio, adesso resti seduto sul tuo divano e regoli tutto senza nemmeno alzarti, sei un re che ha tutto a portata di dito...
Cosa puoi volere di più, a questo punto?
E invece "devi" volere di più e loro te lo danno: la tv diventa digitale, il segnale è migliore e tu vedi meglio mentre i transistor obsoleti e fossili vengono sostituiti dai chip e i tubi catodici cedono il passo prima agli schermi piatti al plasma, una cazzata che risente dei cambiamenti di pressione atmosferica facendoti incazzare e buttare via la tv, e poi quelli a schermo LED, con tutte le successive varianti.
Non ti danno più il librettto delle istruzioni, devi cercartelo in rete perchè ormai è un libro di 100 pagine che costa più dell'apparecchio.
Naturalmente basta una nuvola temporalesca da qualche parte tra il trasmettitore e la tua antenna per non vedere più niente con il segnale digitale perchè o funziona al 100% oppure non ti fa vedere nulla mentre prima, con l'analogico, il segnale c'era anche all'80% ma sono cose da ignorare perchè il mondo è moderno.
Ma non basta, il progresso è inarrestabile perchè ogni 4 anni si giocano i Mondiali di calcio e bisogna guardarli con la tv nuova sennò che gusto c'è?
E allora arriva la tv via Internet, niente antenna che ti disturba e che ti fa perdere il segnale in caso di maltempo: c'è Internet via cavo, assieme al telefono e a tutto il resto perchè la tua tv ormai si è evoluta in un computer e tu che ce l'hai sei eccezionale, sei un figlio del tuo tempo e andrai addirittura su Marte.
Ma guardiamo la realtà: quando accendi la tua tv ultramoderna la visione di uno delle centinaia di canali assolutamente inutili arriva adesso dopo oltre 30 secndi perchè il programma deve essere caricato, tutti i comandi passano attraverso il telecomando ma non essendoci tasti appositamente dedicati devi comporre sulla tastiera il nome di quello che ti serve.
L'audio no, per adesso e grazie al Cielo, ma la luminosità per esempio si ed è perfetta se non ci sono scene al buio ma perchè stressarsi cambiando la tv ogni 4 anni se puoi stressarti ogni 2 visto che ci sono anche le Olimpiadi?
Tanto siete quelli che cambiano lo smartphone ogni 12 mesi perchè non funziona più bene ma per fortuna è uscito il nuovo modello, no?
Ciliegina sulla torta: io personalmente ho la casa ingombra di librerie, conto 9 Billy col rialzo e due basse ad ante e non ho una parete libera dove fissare al muro una tv moderna, ho giusto un mobiletto dove poggiare uno schermo da 32" per me fin troppo grande e quando dovrò cambiarlo dovrò passare alla misura minima di 55" ovvero che se entra la tv dovrò usire io di casa.
Ma questo è il migliore dei mondi possibili e non devo permettermi di protestare...
C'era una volta l'apparecchio TV, era in bianco e nero, a valvole, col telaio in legno e un solo canale a disposizione: lo si accendeva col pulsante e dopo circa 20 secondi si poteva vedere il programma.
Poi arrivò la svolta della modernizzazione: via le valvole perchè arrivano i transistor, meno ingombri e più affidabilità, telaio in plasticane niente più fili saldati che si interrompono perchè usurati.
Schiacci un pulsante per accenderlo e nel giro di 3 secondi vedi il programma, anzi i programmi perchè è arrivato anche il secondo canale (😎) assieme alle prime tv private o estere.
Arriva anche il colore, assieme ai primi telecomandi a filo oppure ad ultrasuoni: è il trionfo della civiltà.
Ma si progredisce ulteriormente: i telecomandi sono a raggi infrarossi e comprendono pure le regolazioni dello schermo, fino ad allora controllate da appositi manettini presenti sull'apparecchio, adesso resti seduto sul tuo divano e regoli tutto senza nemmeno alzarti, sei un re che ha tutto a portata di dito...
Cosa puoi volere di più, a questo punto?
E invece "devi" volere di più e loro te lo danno: la tv diventa digitale, il segnale è migliore e tu vedi meglio mentre i transistor obsoleti e fossili vengono sostituiti dai chip e i tubi catodici cedono il passo prima agli schermi piatti al plasma, una cazzata che risente dei cambiamenti di pressione atmosferica facendoti incazzare e buttare via la tv, e poi quelli a schermo LED, con tutte le successive varianti.
Non ti danno più il librettto delle istruzioni, devi cercartelo in rete perchè ormai è un libro di 100 pagine che costa più dell'apparecchio.
Naturalmente basta una nuvola temporalesca da qualche parte tra il trasmettitore e la tua antenna per non vedere più niente con il segnale digitale perchè o funziona al 100% oppure non ti fa vedere nulla mentre prima, con l'analogico, il segnale c'era anche all'80% ma sono cose da ignorare perchè il mondo è moderno.
Ma non basta, il progresso è inarrestabile perchè ogni 4 anni si giocano i Mondiali di calcio e bisogna guardarli con la tv nuova sennò che gusto c'è?
E allora arriva la tv via Internet, niente antenna che ti disturba e che ti fa perdere il segnale in caso di maltempo: c'è Internet via cavo, assieme al telefono e a tutto il resto perchè la tua tv ormai si è evoluta in un computer e tu che ce l'hai sei eccezionale, sei un figlio del tuo tempo e andrai addirittura su Marte.
Ma guardiamo la realtà: quando accendi la tua tv ultramoderna la visione di uno delle centinaia di canali assolutamente inutili arriva adesso dopo oltre 30 secndi perchè il programma deve essere caricato, tutti i comandi passano attraverso il telecomando ma non essendoci tasti appositamente dedicati devi comporre sulla tastiera il nome di quello che ti serve.
L'audio no, per adesso e grazie al Cielo, ma la luminosità per esempio si ed è perfetta se non ci sono scene al buio ma perchè stressarsi cambiando la tv ogni 4 anni se puoi stressarti ogni 2 visto che ci sono anche le Olimpiadi?
Tanto siete quelli che cambiano lo smartphone ogni 12 mesi perchè non funziona più bene ma per fortuna è uscito il nuovo modello, no?
Ciliegina sulla torta: io personalmente ho la casa ingombra di librerie, conto 9 Billy col rialzo e due basse ad ante e non ho una parete libera dove fissare al muro una tv moderna, ho giusto un mobiletto dove poggiare uno schermo da 32" per me fin troppo grande e quando dovrò cambiarlo dovrò passare alla misura minima di 55" ovvero che se entra la tv dovrò usire io di casa.
Ma questo è il migliore dei mondi possibili e non devo permettermi di protestare...
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