AlphaWolf: Però diciamola tutta, nessuna linea guida dice di portare intere città a 30 all' ora, in questo modo si rende la città invivibile per chi lavora, code infinite, taxi che ci mettono il doppio, corrieri imbufaliti, nessun incremento dei mezzi pubblici, pochi benefici per la sicurezza e chi si sta veramente umiliando é il sindaco di Bologna
Cazzata Time Pandemia, guerra. Il fantastico e l'apocalittico hanno definitivamente sfondato la barriera che divide l'immaginario dalla realtà. Romanzi, film, canzoni per decenni ci hanno proposto storie future nate da una attenta speculazione della scienza, della politica e della società. Il famoso "What if?", che accende l'immaginazione ed è alla base di molte opere di genere fantastico. Oggi, dopo due anni vissuti alle prese con un contagio planetario, veniamo svegliati dal suono delle sirene di un paese non troppo lontano dal nostro, invaso da una nazione confinante. Vediamo esplosioni, fughe, rassegnazione. Esseri umani pedine di un gioco immensamente più grande di loro. L'irruzione dell'immaginazione nella realtà è semplicemente un ricorso di eventi. Le pandemie sono sempre esiste. Le guerre pure. La "fiction" impara dalla storia. Negli ultimi sessant'anni però la popolazione occidentale ha vissuto dimenticandosene, celebrando questi avvenimenti in opere di finzione e di speculazione, alcune riuscite, altre meno. Il mondo sconvolto da un virus, la guerra alle porte di casa: temi da fantascienza. Ecco. Che ironia... La fantascienza è l'ultimo baluardo del Reale che ci è rimasto.
Vaccata Loro guardano te. Mi ha sempre affascinato l'idea che il mondo reale, tangibile e routinario, sia accompagnato inconsapevolmente da un regno diverso, a noi precluso, dimora di quei pensieri e di quelle ombre figlie del nostro vorticoso fantasticare. Un luogo lontano tra gli spazi popolato da creature generate dall'incontro di due sogni e non da quello di due corpi. Lo scenario è semplice. Una sera di febbraio. Una famiglia è riunita in salotto a guardare la televisione. All'esterno le forze dell'Immaginazione e della Fantasia si raccolgono e una Vita diversa inizia a nascere. È fatta di "sì" e non da numeri, vede il mondo attraverso occhi che non crescono sul viso ma che hanno già visto tutte le facce del mondo. La Creatura, come quella di Frankenstein, spia gli esseri umani, osserva i suoi genitori. È consapevole che non può essere vista e perciò vede tutto. Solo il piccolo gatto di casa le ricambia lo sguardo. Una creatura nata forse dal sogno del primo tra i Faraoni. Non sente il freddo, non sente la solitudine. Osserva ed osservando ostenta il suo dominio sull'Uomo. Si chiede: "Questa che sto visitando è la Terra dei Ciechi. Possono i padri non conoscere i propri figli?" E poi decide: "Resterò qui ancora per un po'".
Dr00py: BaytaDarell : qualche spunto c'è 🤗🤭 anche se in termini esoterici si potrebbe definire come un piano astrale, almeno come struttura dimensionale...o no? 🤔🤔🤗🤗
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