Chiacchiera
8 Novembre - 3.207 visualizzazioni
Il confine tra giusto e sbagliato è una linea sottile, e solo la coscienza può tracciarla. La coscienza è come una bussola interna, capace di guidarci anche nelle scelte più difficili. Non tutti riescono a sentirne la voce, e forse è proprio questo che distingue una vita autentica da una vissuta in superficie. Essere in pace con sé stessi significa ascoltare quella voce, lasciare che sia lei a definire ciò che è corretto. Chi possiede una coscienza sa che spesso essa parla piano, ma con una forza che nessuna tentazione può ignorare. Alla fine, è proprio quella voce a ricordarci chi siamo realmente, nel bene e nel male.Autore ariete59283
ColosseoQuadrato: Scelgo lo strudel . Mele.
9 Novembre alle ore 00:08 · Ti stimo · Rispondi