Chiacchiera
18 Luglio - 5.338 visualizzazioni In questi giorni Corrado Augias sta subendo un attacco ad alzo zero da parte di questa destra ipocrita per aver scritto - al solito in modo impeccabile - l'OVVIO per chiunque mastichi qualcosa di politica e comunicazione.
Ovvero che Trump, subito dopo essere stato colpito, si è mostrato al pubblico e al mondo sanguinante e gridando “Fight!” utilizzando il corpo e il sangue come straordinari mezzi di propaganda, sul solco di ogni populismo.
Questo ha fatto Trump. Né più né meno quello fece Berlusconi nel 2009 dopo la statuina di Tartaglia.
E questa - una volta uscito per fortuna indenne - è diventata per lui “una manna dal cielo”, esattamente come ha detto Augias.
Chi lo critica e lo accusa di sciacallaggio non solo non sa di cosa parla, non conosce lo stile e l'onestà intellettuale di Augias, ma non ha neanche letto l'articolo.
Pieno sostegno a Corrado Augias, un monumento al Giornalismo e alla Cultura, costretto a fare i conti con cialtroneria e servilismo ai massimi livelli.
Avanti a testa altissima.
