Questa tradizione รจ rievocata anche in una poesia di Giosuรจ Carducci, San Martino:
La nebbia a gl'irti colli piovigginando sale, e sotto il maestrale urla e biancheggia il mar;
ma per le vie del borgo dal ribollir de' tini va l'aspro odor dei vini l'anime a rallegrar.
Gira su' ceppi accesi lo spiedo scoppiettando: sta il cacciator fischiando su l'uscio a rimirar tra le rossastre nubi stormi d'uccelli neri, com'esuli pensieri, nel vespero migrar.
zioMax: Bรจ...da me ci manca solo la nebbia per il resto รจ tutto occhei...Esatto! Ancfe se d'inverno ad Avellino c'รจ,la nebbia dico...anche la neve se รจ per questo. ๐ A San Martino ogni mosto diventa vino.
Bociaa: ร bellissima questa poesia, mi รจ rimasta dalle elementari fa conto te .. evoca belle immagini autunnali. Almeno a me che piace questa stagione ๐
Un centinaio di km a sud est ๐